2. Indice
• Premessa 3
• Il Sistema Sanitario 5
• Il Servizio Sanitario Nazionale Italiano 16
• Le Aziende dislocate sul Territorio 24
• Focus: I Numeri del Sistema Ospedaliero 44
• Bibliografia 56
• Autore 59
Febbraio 2013
Dino Biselli 2
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
4. Premessa
Tutti i paesi avanzati hanno un proprio sistema sanitario. Ed ogni sistema sanitario è diverso
da tutti gli altri. E’ vero che è possibile classificarli e raggrupparli secondo differenti modelli-
base di riferimento, ma ogni sistema presenta delle peculiarità proprie che si fondano su
aspetti politici, economici, giuridici, sociali e culturali propri di ogni paese.
L’importanza di un sistema sanitario non risiede solamente nella sua principale finalità, vale a
dire quello di garantire la salute dei cittadini, sia prevenendo le malattie che curandole, ma
anche nella crescente importanza che esso ha nel tessuto economia di uno Stato, sia con
riferimento al suo finanziamento che a quello dell’allocazione delle risorse.
Questa presentazione ha lo scopo di offrire un colpo d’occhio su un particolare aspetto del
sistema sanitario italiano: l’organizzazione ospedaliera. Essa parte da delle considerazioni
generali per arrivare a descrivere l’organizzazione, le funzioni e le cifre relative al sistema
ospedaliero nazionale.
Occorre sottolineare che la presente pubblicazione non ha l’ambizione di offrire un quadro
completo dell’organizzazione ospedaliera (anche perché il mezzo espositivo utilizzato non è
certo il più adatto per tale finalità), ma piuttosto di fornire delle definizioni, degli spunti e delle
cifre che permettano al lettore di elaborare una prima idea su questo argomento.
Rimanendo aperto a consigli, suggerimenti e critiche non mi resta che augurare…
Buona Lettura!!
Febbraio 2013
Dino Biselli 4
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
6. Il Sistema Sanitario
Definizione
Il Sistema Sanitario è l’insieme organizzato delle persone, delle istituzioni e delle
risorse umane e materiali il cui fine è la promozione, il recupero e il
mantenimento della salute della popolazione.
La promozione della salute significa:
• Prevenire la morte
• Guarire le malattie
• Alleviare le sofferenze
• Impedire la cronicità
La tutela della salute può avvenire tramite le seguenti attività:
• Eliminazione delle cause della malattia e dei fattori di rischio per la salute
(Prevenzione Primaria)
• Individuazione delle malattie in fase precoce e arresto della loro evoluzione
(Prevenzione Secondaria)
• Identificazione della malattia e sua rimozione con la guarigione o il ritardo nel suo decorso
(Diagnosi e Cura)
• Recupero delle capacità funzionali
(Riabilitazione)
Febbraio 2013
Dino Biselli 6
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
7. Il Sistema Sanitario
Processo di Produzione
Costi Beni Capitali
Lavoro Servizi
Il RISULTATO
di questo
Processo
processo è la
Produttivo
SALUTE
Visite Ricoveri
Ricavi Analisi Terapie
Febbraio 2013
Dino Biselli 7
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
8. Il Sistema Sanitario
Valutazione
La valutazione di un Sistema Sanitario avviene tenendo conto dei seguenti
parametri:
Efficienza Tecnica Efficacia
Misurazione del numero di Misurazione del grado di
prestazioni realizzate con miglioramento della salute
un’unità di fattore in seguito al consumo di
produttivo una prestazione sanitaria
Rendimento
Rapporto fra salute e risorse
Risultato della moltiplicazione
fra Efficienza ed Efficacia
Efficacia: Salute/Prestazioni
Efficienza: Prestazioni/Risorse
Rendimento: Salute/Risorse
Febbraio 2013
Dino Biselli 8
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
9. Il Sistema Sanitario
Sottoinsiemi e Mercati
Il Sistema Sanitario si compone di tre sottoinsiemi
Popolazione
Bisogni di salute e
Domanda di
prestazioni sanitarie
Raccolta e
trasferimento dei Produzione e
mezzi monetari per distribuzione dei
pagare le cure servizi sanitari
ricevute
Finanziamento Produzione
Il Finanziamento e la Produzione danno origine a due mercati
Mercato del
Ha come oggetto la copertura dei rischi di malattia
Finanziamento
Mercato della Provvede alla produzione ed erogazione di servizi sanitari
Produzione finalizzati alla soddisfazione dei bisogni di salute
Febbraio 2013
Dino Biselli 9
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
10. Il Sistema Sanitario
Finanziamento Pubblico e Privato
Le modalità di finanziamento si suddividono secondo il seguente schema
Sistema Sanitario Sistema di Sistema di Mercato Sistema Caritativo o
Nazionale Assicurazioni Sociali (libero o assicurativo) Donativo
Febbraio 2013
Dino Biselli 10
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
11. Il Sistema Sanitario
Modelli Base secondo il tipo di Finanziamento
Anche se nella realtà i rapporti che intercorrono fra Popolazione, Finanziamento e
Produzione si articolano secondo varie modalità, è possibile riconoscere quattro modelli base
di sistemi sanitari prendendo come riferimento il solo lato finanziario
Mercato
Concorrenziale Consumatori e produttori scambiano prestazioni ed informazioni
sanitarie contro moneta senza alcuna intermediazione. La domanda è influenzata dall’ignoranza del
consumatore (rapporto di agenzia medico-paziente). Ruolo minore (settori senza grossi rischi sanitari)
Assicurazioni
Private L’assicurazione, a fronte del versamento di un premio, paga i produttori
sanitari per le prestazioni concesse agli assicurati o rimborsa a questi ultimi le spese sostenute.
Discrezionalità nell scelta degli assicurati. Rischio di azzardo morale (eccesso nella domanda di cure)
Assicurazioni
Sociali Le assicurazioni sociali si basano sullo stesso principio di quelle private, ma
la copertura è estesa a tutte le malattie e a tutti i soggetti. E’ obbligatoria per chi appartiene a un
gruppo professionale. Finanziamento per mezzo di contributi sociali. Solidarietà e redistribuzione di reddito
Sistema Sanitario
Nazionale Servizio pubblico teso a garantire l’acceso alle cure a tutti i soggetti. Universalismo
nella copertura dei rischi di malattia, gratuità dei servizi, produzione statale dei servizi, solidarietà, finanziamento per
mezzo delle imposte, eguaglianza di trattamento e pianificazione volumi di domanda e offerta
Febbraio 2013
Dino Biselli 11
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
12. Il Sistema Sanitario
Tipologie di Rapporti Contrattuali
I rapporti contrattuali sono le cinghie di trasmissione che caratterizzano un sistema sanitario.
Popolazione (Pazienti), Finanziamento (Assicuratore) e Produzione (Fornitori) possono
essere collegati fra loro attraverso le tipologie di rapporto proposte qui sotto
Rimborso Contrattuale Integrato
Il fulcro di questo L’assicuratore (pubblico o Una istituzione svolge sia
modello è il paziente: privato) e i fornitori il ruolo di assicuratore
stipulano un accordo (pubblico o privato) e di
- paga un prezzo ai preventivo (appalto) fornitore. Questa
fornitori di servizi in attraverso il quale integrazione permette un
cambio di prestazioni vengono concordate le miglior controllo della
sanitarie caratteristiche delle fornitura di servizi
prestazioni offerte (quali sanitari.
- Riceve i rimborsi quante, in che modo e a
dall’assicurazione a che prezzo). Dunque il paziente paga
fronte dei servizi un premio e riceve i
sanitari pagati in I pazienti pagano un servizi da una sola realtà
forza del premio premio all’assicuratore, e organizzativa.
versato nel caso di necessità
ricevono gratuitamente le Questo modello è tipico
E’ il modello tipico del prestazioni solamente dai dei Servizi Sanitari
mercato concorrenziale. fornitori da lui indicati. Nazionali.
Febbraio 2013
Dino Biselli 12
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
13. Il Sistema Sanitario
Produzione Pubblica e Privata
La natura giuridica dei produttori di servizi può essere riassunto con le
distinzioni riportate qui sotto:
Equilibrio di bilancio
Istituzioni Pubblica
Pubblico Impiego efficiente/efficace delle
Amministrazione
risorse
Imparzialità (non discriminazione)
Uniformità di trattamento
Trasparenza procedure di spesa
Perseguimento di un profitto
A scopo di lucro atto a remunerare il capitale
investito
Privato
Perseguimento del pareggio di
Privato-Sociale
bilancio (l’eventuale profitto
Discrezionalità (no-profit) viene reinvestito nell’istituzione)
Selettività
Febbraio 2013
Dino Biselli 13
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
14. Il Sistema Sanitario
Rapporti Contrattuali e tipologie di Produzione
Modelli di Sistemi Sanitari classificati per natura giuridica e grado di integrazione
degli enti di erogazione di fornitura
Natura
Giuridica Pubblico Privato
Erogazione -
Fornitura
Integrate Programmazione
Adaptive
Planning
Concorrenza
Decentralizzazione Amministrata
su base locale
Pubblico vs privato
nella fornitura
Mixed
Markets
Possibili accordi fra
pubblico e privato
Public Regolated
Competition Markets
Erogazione e Stato regolatore di
Separate fornitura separate operatori accreditati Libero Mercato
Febbraio 2013
Dino Biselli 14
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
15. Il Sistema Sanitario
L’Evoluzione in Italia
Il Sistema Sanitario italiano ha conosciuto una graduale evoluzione normativa che nel tempo
ha portato all’adozione del Servizio Sanitario Nazionale oggi vigente. Il percorso che ha
condotto a questo risultato visto il succedersi delle seguenti tappe
Servizio
Sanitario
Nazionale
(1978)
Legge
833/1978
D. Lgs.
502/1992
D. Lgs.
517/1993
Legge
724/1994
D. Lgs.
229/1999
Febbraio 2013
Dino Biselli 15
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
17. Il Servizio Sanitario Nazionale Italiano
Definizione di Servizio Sanitario Nazionale
Il Servizio Sanitario Nazionale è un servizio pubblico che produce e distribuisce
assistenza sanitaria avendo come criterio base il bisogno e non il profitto,
poiché la salute è considerata sia un diritto individuale che un bene collettivo da
perseguire e tutelare.
Il Servizio Sanitario si propone di favorire e garantire l’accesso alle cure ad ogni
individuo (cittadino) indipendentemente dalle sue disponibilità finanziarie
Finanziamento Popolazione Produzione
= = =
Imposte Solidarietà Pianificazione
Febbraio 2013
Dino Biselli 17
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
18. Il Servizio Sanitario Nazionale Italiano
Principi del Servizio Sanitario Nazionale
Il modello del Servizio Sanitario Nazionale si fonda sui seguenti principi:
Criterio del Bisogno
nella distribuzione dei
servizi sanitari
Universalismo Eliminazione
nella copertura dei delle barriere di
rischi di malattia accesso
Gratuità Servizio Redistribuzione
delle risorse a favore
dei servizi sanitari Sanitario dei più bisognosi
Nazionale
Produzione Pianificazione
statale dei volumi di domanda
dei servizi sanitari e di offerta
Risorse allocate
in base a scelte Eguaglianza
di trattamento
politiche
Febbraio 2013
Dino Biselli 18
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
19. Il Servizio Sanitario Nazionale Italiano
Istituzione e Principi
Il Servizio Sanitario Nazionale è stato istituito con la Legge n. 833 del 1978.
Le sue finalità sono riportate nel testo dell’articolo 1
“Il Servizio Sanitario Nazionale è costituito dal complesso delle funzioni, delle strutture, dei servizi
e delle attività destinati alla promozione, al mantenimento e al recupero della salute fisica e
psichica di tutta la popolazione…”
I principi ispiratori della legge sono i seguenti:
• Universalità del diritto all’assistenza sanitaria per tutte le persone e le forme di
malattia, evitando il compimento di atti che possano determinare discriminazioni, limiti
di tempo e di costo
• Globalità di erogazione dei servizi alle persone e alla collettività
• Unicità di gestione dei servizi da parte delle ASL/USL
• Eguaglianza dei cittadini riguardo ai bisogni di salute ed Uniformità di
trattamento in tutto il territorio nazionale
• Democrazia, intesa come partecipazione e controllo sulla gestione della sanità
• Decentramento del prelievo fiscale e delle decisioni di spesa
• Programmazione nell’offerta di servizi e della spesa
Febbraio 2013
Dino Biselli 19
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
20. Il Servizio Sanitario Nazionale Italiano
Strumenti e Azioni
L’articolo 2 della Legge n. 833/78 afferma che le finalità precedentemente
elencate saranno conseguite mediante i seguenti punti:
1) la formazione di una moderna coscienza sanitaria sulla base di un'adeguata
educazione sanitaria del cittadino e delle comunità;
2) la prevenzione delle malattie e degli infortuni in ogni ambito di vita e di lavoro;
3) la diagnosi e la cura degli eventi morbosi quali che ne siano le cause, la
fenomenologia e la durata;
4) la riabilitazione degli stati di invalidità e di inabilità somatica e psichica;
5) la promozione e la salvaguardia della salubrità e dell'igiene dell'ambiente
naturale di vita e di lavoro;
6) l'igiene degli alimenti, delle bevande, dei prodotti e avanzi di origine animale
per le implicazioni che attengono alla salute dell'uomo, nonché la prevenzione e la difesa
sanitaria degli allevamenti animali ed il controllo della loro alimentazione integrata e
medicata;
7) una disciplina della sperimentazione, produzione, immissione in commercio e
distribuzione dei farmaci e dell'informazione scientifica sugli stessi diretta ad
assicurare l'efficacia terapeutica, la non nocività e la economicità del prodotto;
8) la formazione professionale e permanente nonché l'aggiornamento scientifico
culturale del personale del servizio sanitario nazionale.
Febbraio 2013
Dino Biselli 20
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
21. Il Servizio Sanitario Nazionale Italiano
Il Modello Organizzativo
La Legge n. 833/78 individua due centri di governo e determina l’istituzione di
una specifica tipologia di erogazione:
Lo Stato ha il compito di garantire la programmazione
Stato della politica sanitaria, di stabilire i Lea (Livelli Essenziali
di Assistenza) e di finanziare il SSN
Governo
Le Regioni hanno il compito di redistribuire fra le USL sul
loro territorio i fondi provenienti dal governo centrale.
Regione Identificano i bisogni sanitari da soddisfare, definiscono i
livelli di servizio e la politica degli investimenti.
Erogazione e Unità Sanitaria Presidio
Produzione
Produzione Locale Ospedaliero
Enti gestiti da organi di natura politica espressione dei comuni. Il
loro compito è quello di garantire l’erogazione dei servizi sanitari.
Hanno anche compiti di produzione in quanto integrano
poliambulatori e presidi ospedalieri.
Febbraio 2013
Dino Biselli 21
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
22. Il Servizio Sanitario Nazionale Italiano
Evoluzione Legislativa
Legge D. Lgs. D. Lgs. Legge D. Lgs.
833/1978 502/1992 517/1993 724/1994 229/1999
Finanziamento a piè Enti pubblici
Controllo da parte Ruolo integrativo
di lista e su spesa (contabilità
dello Stato centrale della sanità privata
storica generale)
Concorrenza fra Finanziamento su
Complesso di SSN Aziende pubbliche
pubblico e privato base capitaria e
regionali (centri di costo)
nella fornitura tariffe a prestazione
Programmazione Concorrenza
Mixed Market
Statale Amministrata
Febbraio 2013
Dino Biselli 22
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
23. Il Servizio Sanitario Nazionale Italiano
Il Modello Organizzativo su Base Nazionale
Trasferimenti Azienda
Stato e Controllo Sanitaria Locale
Trasferimenti Tariffe
Trasferimenti Aziende
Regione e Controllo Ospedaliere
Prestazioni
Imposte e Prestazioni
Tasse
Case di Cura Tariffe
(privato)
Budget su
Tariffe
Prestazioni
Presidi
Popolazione Prestazioni
ospedalieri
Febbraio 2013
Dino Biselli 23
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
25. Le Aziende dislocate sul Territorio
La Governance ‘politica’ del SSN
Il rapporto che intercorre fra Stato e Regioni nell’attuale conformazione del SSN si
fonda sulla seguente suddivisione di ruoli e responsabilità:
Stato Regioni
Concorso nell’Attività
Responsabilità Legislativa
Legislativa
(emanazione leggi-quadro)
(sul proprio territorio)
Programmazione Sanitaria Programmazione dello
(attraverso il Piano Sanitario Sviluppo della Rete
Nazionale) Regionale dei Servizi
Partecipazione
Stabilisce i Livelli Minimi
all’individuazione dei
di Assistenza (L.E.A.)
Livelli Minimi di Assistenza
Finanziamento del Budget Finanziamento ed
SSN e sua Ripartizione fra eventuale Ripianamento
le Regioni dei Deficit di ASL e AO
Determinazione e
Intervento in caso di
Riscossione delle Imposte
eccessivi deficit regionali
Regionali
Febbraio 2013
Dino Biselli 25
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
26. Le Aziende dislocate sul Territorio
I Livelli Minimi di Assistenza (L.E.A)
I Livelli Essenziali di Assistenza sanitaria sono tutte le prestazioni e i servizi che il Servizio
Sanitario Nazionale deve garantire a tutti i cittadini. Le prestazioni che rientrano nei LEA
devono essere efficaci, necessarie ed appropriate, e sono assicurate dallo Stato attraverso
le Regioni. Le prestazioni comprese nei LEA sono garantite gratuitamente dal SSN o con il
versamento di una quota del loro costo a carico del cittadino
L’applicazione pratica dei LEA prevede la classificazione delle prestazioni in due categorie:
Lista Positiva Prestazione che ogni regione DEVE garantire
Assistenza Sanitaria
Assistenza Ospedaliera Collettiva in Ambiente di Assistenza Distrettuale
Vita e di Lavoro
Prestazione che ogni Regione può non garantire
Lista Negativa (interamente o parzialmente)
Febbraio 2013
Dino Biselli 26
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
27. Le Aziende dislocate sul Territorio
La Governance Pubblica Regionale
In seguito alle varie riforme del SSN, i vari Servizi Sanitari Regionali hanno, nella
maggior parte dei casi, adottato questo organigramma:
Regione
La Regione assume la diretta responsabilità per
quanto riguarda il governo e la spesa.
Essa svolge il ruolo della capogruppo, esercitando
tutti i poteri tipici delle holding, quali: nomina e
revoca dei DG, approvazione dei bilanci, avallo
delle alienazioni patrimoniali e delle assunzioni di
personale, fornitura del capitale di investimento e
copertura delle perdite.
Il modello istituzionale di ogni singola regione si
caratterizza dalla scelta strategica di Asl
integrate, separate, oppure ‘miste’
Le Aziende sanitarie Locali e le Aziende Ospedaliere
Azienda sono le aziende operative attive sul territorio. Aziende
Sanitaria Locale Le ASL si occupano di erogazione ma nella maggior Ospedaliere
parte dei casi anche di produzione attraverso i Presidi
Ospedalieri. Le AO si occupano solamente di
produzione specialistica.
Febbraio 2013
Dino Biselli 27
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
28. Le Aziende dislocate sul Territorio
Modelli di Governance Regionale
La struttura di governance può assumere diverse caratterizzazioni in base ai
rapporti che intercorrono fra la Regione holding e le aziende operative.
A tal proposito possono essere individuati tre modelli:
Burocratico Accentrato Contrattuale
La Regione assume il ruolo di La Regione assume il ruolo di Regione come perno della
ente superiore ed esercita il holding ed esercita un rete di Aziende locali e
controllo su ASL e AO controllo sulle Aziende arbitro per la risoluzione dei
attraverso leggi, regolamenti operative seguendo una contrasti intra-gruppo.
e sanzioni. logica di sistema, favorendo Richiesta una forte capacità
Rapporti formali e assenza di la cooperazione di tutte le regionale di elaborare
collegialità e di condivisione componenti, siano esse strategie, una struttura
delle decisioni. pubbliche o private, capace di programmare,
La comunicazione va perseguendo una crescita monitorare e verificare i
solamente dall’alto verso il controllata con la risultati. Organi periferici
basso. Esistono scarsi programmazione strategica e orientati ai risultati, adozione
strumenti di governo e attuativa, una politica di di una politica di budgeting.
ritardi nell’adeguamento alla budget e il controllo dei La Regione governa
normativa nazionale, risultati. I rapporti fra attraverso la condivisione
nell’adozione Regione e Aziende si fonda delle scelte con le Aziende
dell’accreditamento e nella sulla comunicazione e Sanitarie, la concertazione e
programmazione. l’ascolto, tranne che sugli la partecipazione. Stabilità di
Rapporti con privati regolati obiettivi. Sistema rapporti fra acquirenti e
attraverso delibere regionali tendenzialmente integrato fornitori
Febbraio 2013
Dino Biselli 28
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
29. Le Aziende dislocate sul Territorio
Azienda Sanitaria Locale
Prima delle riforme
Unità Sanitaria
Locale
Ente pubblico, gestito da organi di natura politica espressione dei comuni, avente il compito
di erogare tutte le prestazioni richieste dal cittadino e di fornire tali prestazioni attraverso
presidi sanitari (ospedali, poliambulatori) facenti parte della propria dotazione
Dopo le riforme
Azienda
Sanitaria Locale
Aziende con Direttore Generale Possono essere di
Obbligo di
Personalità soggetto ad un sola erogazione o
Accreditamento
Giuridica Pubblica contratto privato miste
Pagamento delle Contabilità Estensione pari
Autonomia
prestazioni a economico- alla provincia
Imprenditoriale
tariffa patrimoniale (dove possibile)
Febbraio 2013
Dino Biselli 29
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
30. Le Aziende dislocate sul Territorio
Azienda Ospedaliera
Prima delle riforme
Presidio
Ospedaliero
Con l’introduzione del Servizio Sanitario Nazionale, gli ospedali entrare a far parte del
processo produttivo delle USL. Con Presidio Ospedaliero, indica ancora oggi un ospedale privo
di propria personalità giuridica, e pertanto sotto il controllo dell’ASL
Dopo le riforme
Azienda
Ospedaliera
Aziende con Direttore Generale Può assumere
Obbligo di
Personalità soggetto ad un anche la forma di
Accreditamento
Giuridica Pubblica contratto privato AOU e IRCCS
Contabilità In concorrenza
Autonomia Adozione del
economico- con le Case di cura
Imprenditoriale metodo delle DRG
patrimoniale private
Febbraio 2013
Dino Biselli 30
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
31. Le Aziende dislocate sul Territorio
Ulteriori Tipologie di Aziende Ospedaliere
Istituti di Ricerca e Cura a Carattere Scientifico
Gli IRCCS sono ospedali di eccellenza che perseguono finalità di ricerca nel campo biomedico
ed in quello della organizzazione e gestione dei servizi sanitari. Tale classificazione avviene
attraverso il riconoscimento da parte del Ministero. Possono essere sia pubblici che privati
Aziende Ospedaliere - Universitarie
Le Aziende Ospedaliero-Universitarie sono strutture ospedaliere dove avviene la formazione
del personale medico e paramedico. Possono essere più o meno integrate con l’Università (i
Policlinici hanno un’integrazione maggiore). Possono essere pubbliche o private
Ospedali Classificati o Assimilati SSN –
Istituti Qualificati Presidio delle ASL
Entrambe queste tipologie sono istituti qualificati come Presidi Ospedalieri integrati con il SSN
senza scopo di lucro. Gli Ospedali Classificati sono strutture proprie di enti religiosi con una
storica tradizione di assistenza; gli Istituti Qualificati sono di importanza strategica per l’ASL.
Case di Cura Private
Le Case di Cura private sono ospedali privati che svolgono la sola attività di cura. Nel quadro
attuale del SSN sono in concorrenza con il pubblico. La stragrande maggioranza di esse è
convenzionata con il SSN
Febbraio 2013
Dino Biselli 31
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
32. Le Aziende dislocate sul Territorio
ASL e AO: Modelli Istituzionali
Modello Integrato: le ASL sono le uniche aziende sul territorio. Non esistono AO e gli ospedali sono tutti
presidi controllati dalle ASL
Presidio Presidio
Azienda Ospedaliero Ospedaliero
Sanitaria
Locale Presidio Ambulatorio
Ospedaliero Specialistico
Modello Separato: le ASL sono strutture di acquisto e finanziamento delle prestazioni, mentre le AO hanno
la funzione di produzione dei servizi
Presidio
Azienda Ospedaliero
Azienda
Sanitaria
Ospedaliera
Locale Presidio Ambulatorio
Ospedaliero Specialistico
Modello Misto: sul territorio esistono sia presidi ospedalieri controllati dalle ASL che AO autonome
Presidio Presidio
Azienda Ospedaliero Ospedaliero
Azienda
Sanitaria
Ospedaliera
Locale Presidio Ambulatorio Presidio
Ospedaliero Specialistico Ospedaliero
Febbraio 2013
Dino Biselli 32
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
33. Le Aziende dislocate sul Territorio
Classificazione dei SSR in base alla Tipologia di ASL
I Servizi Sanitari Regionali hanno caratterizzato il loro
modello istituzionale secondo la precedente
classificazione. Il modello misto può essere più o
meno orientato o verso l’integrazione oppure verso la
separazione.
Per stabilire quale sia il modello istituzionale proprio
di ogni regione, è possibile considerare come dato di
riferimento il numero di posti letto presenti nelle
Aziende Ospedaliere o nei Presidi Ospedalieri
controllati dalle ASL
Più del 66% dei posti letto è
Integrati gestito dalle ASL
Quasi Le ASL gestiscono fra il 40% e
Integrati il 60% dei posti letto
Quasi Le ASL gestiscono fra il 20% e
Separati il 40% dei posti letto
Meno del 20% dei posti letto è
Separati gestito dalle ASL
(in pratica anche solo l’1% poiché le ASL lombarde non gestiscono ospedali)
Febbraio 2013
Dino Biselli 33
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
34. Le Aziende dislocate sul Territorio
I Principiali Organi facenti parte delle Aziende Sanitarie
Direzione Generale
Direttore Direttore Direttore
Sanitario Generale Amministrativo
Il Direttore Generale ha tutti i poteri di gestione e di rappresentanza dell’Azienda Sanitaria. E’ nominato
con un contratto di diritto privato. A sua volta nomina il Direttore Sanitario, che presiede le attività
tecnico-operative sanitarie, e il Direttore Amministrativo che presiede tutte le attività amministrative.
Nelle ASL è presente anche il Direttore Sociale a cui spetta il coordinamento dei servizi sociali
Strutture di Coordinamento
Distretto
Dipartimento
Sanitario
Il Distretto è un struttura tipica delle ASL e ha il compito di assicurare i servizi di assistenza primaria
sul territorio e integra le attività dei dipartimenti con le proprie attività territoriali. Il Dipartimento è
un’aggregazione di discipline omogenee o complementari composto da Unità operative che conservano
la propria autonomia perseguendo finalità comuni. Tale forma è presente sia nelle AO che nelle ASL
Organi Operativi
Medici di Base Unità Operative Unità Operative
(MMG) Complesse Semplici
Il Medico di Base ha il compito di erogare le prestazioni medico-infermieristiche di I livello e di
coordinare l’accesso dei pazienti ai servizi di livello superiore. Le Unità Operative sono strutture con
propria autonomia nel trattamento delle patologie e nelle attività sanitarie ed amministrative di propria
competenza. Le Unità Operative Complesse possono essere costituite da più Unità Operative Semplici
Febbraio 2013
Dino Biselli 34
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
35. Le Aziende dislocate sul Territorio
Organigramma di una ASL di tipo Integrato
Direttore
Generale
Direttore Direttore Direttore
Amministrativo Sanitario Sociale
Servizi Tecnico- Consiglio dei
Organi di Staff Servizi Sociali
Amministrativi Sanitari
Unità Unità
Operative Operative
Dipartimenti Dipartimento di Dipartimento di Distretti
Sanitari Prevenzione Salute Mentale Sanitari
Unità Unità Presidi Unità MMG - Unità
Operative Operative Ospedalieri Operative Operative
Presidio Presidio
Ospedaliero Ospedaliero
Febbraio 2013
Dino Biselli 35
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
36. Le Aziende dislocate sul Territorio
Le ASL in Italia
ASL Distretti MMG
145
(1)
Valle d'Aosta 1 4 90
Piemonte 13 58 3430
Numero di ASL Liguria 5 19 1343
presenti sul territorio Lombardia 15 95 6473
italiano Veneto 21 50 3511
Trentino Alto Adige 2 31 667
Friuli Venezia Giulia 6 14 997
736 Emilia Romagna 11 38 3200
(2)
Toscana 12 31 3010
Numero di Distretti Umbria 4 9 763
presenti sul territorio Marche 1 24 1266
italiano Lazio 12 55 4824
Abruzzo 4 48 1129
Molise 1 13 269
Campania 7 69 4334
46209
(2)
Puglia 6 49 3310
Basilicata 2 11 508
Numero di MMG
Calabria 5 34 1502
presenti sul territorio
Sicilia 9 62 4216
italiano
Sardegna 8 22 1367
(1): Elenco delle Aziende Sanitarie Nazionali - Anno 2011 – Ministero della Salute
(2): Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale - Anno 2009 – Ministero della Salute
Febbraio 2013
Dino Biselli 36
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
37. Le Aziende dislocate sul Territorio
Organigramma di una Azienda Ospedaliera
Direttore
Generale
Direttore Consiglio dei Direttore
Amministrativo Sanitari Sanitario
Servizi Tecnico- Presidi Dipartimenti
Organi di Staff
Amministrativi Ospedalieri Sanitari
Unità Presidio Presidio Unità
Operative Ospedaliero Ospedaliero Operative
Febbraio 2013
Dino Biselli 37
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
38. Le Aziende dislocate sul Territorio
Strutture Ospedaliere attive in Italia
1487
Numero totale di Strutture
Ospedaliere (pubbliche e private)
39.5% presenti sul territorio italiano
39.0%
Suddivisone Strutture per tipologia di
Azienda/Ente di riferimento
Gestione Diretta ASL 580
Azienda Ospedaliera 160
Azienda Ospedaliero Universitaria 42
1.2% 10.8% IRCCS 66
2.0% Enti di Ricerca 4
0.4% 4.4% 2.8% Ospedali Classificati SSN 30
Istituti Qualificati Presidi ASL 18
Gestione Diretta ASL Aziende Ospedaliere Casa di Cura 587
Aziende Ospedaliero-Universitarie IRCCS
Enti di Ricerca Ospedali Classificati SSN
Istituti qualificati presidi ASL Case di cura
Fonte: Elenco delle Strutture di ricovero - Anno 2011 – Ministero della Salute
Febbraio 2013
Dino Biselli 38
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
39. Le Aziende dislocate sul Territorio
Presidi Ospedalieri attivi in Italia
Il Ministero della Salute non è in grado di fornire i dati su quali e quante Case di Cura
private presenti sul suolo italiano facciano parte di un singolo gruppo aziendale. Perciò non
vengono incluse nel conteggio dei Presidi Ospedalieri controllanti le Strutture Ospedaliere
3.1%
5.0%
0.5% 584
Numero totale di Presidi
Ospedalieri (pubblici e privati)
10.3% presenti sul territorio italiano
5.0%
65.9% Suddivisone Presidi per tipologia di
10.5% Azienda/Ente di riferimento
Gestione Diretta ASL 386
Azienda Ospedaliera 61
Azienda Ospedaliero Universitaria 29
IRCCS 60
Enti di Ricerca 4
Ospedali Classificati SSN 29
Gestione Diretta ASL Aziende Ospedaliere
Istituti Qualificati Presidi ASL 18
Aziende Ospedaliero-Universitarie IRCCS
Enti di Ricerca Ospedali Classificati SSN
Istituti qualificati presidi ASL
Fonte: Elenco delle Strutture di ricovero - Anno 2011 – Ministero della Salute
Febbraio 2013
Dino Biselli 39
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
40. Le Aziende dislocate sul Territorio
Aziende ed Enti che controllano le Strutture Ospedaliere
Il Ministero della Salute non è in grado di fornire i dati su quali e quante Case di Cura
private presenti sul suolo italiano facciano parte di un singolo gruppo aziendale. Pertanto
non vengono incluse nel conteggio delle aziende/enti controllanti le Strutture Ospedalieri
330
5.4%
1.2% 8.8% Numero di Aziende/Enti che
controllano Strutture Ospedaliere
(escluse Case di Cura private)
39.1%
18.2% Suddivisone Azienda/Ente per tipologia
ASL 129
Azienda Ospedaliera 61
8.8% Azienda Ospedaliero Universitaria 29
18.5% IRCCS 60
Enti di Ricerca 4
Ospedali Classificati SSN 29
ASL Aziende Ospedaliere Istituti Qualificati Presidi ASL 18
Aziende Ospedaliero-Universitarie IRCCS
Enti di Ricerca Ospedali Classificati SSN
Istituti qualificati presidi ASL
Fonte: Elenco delle Strutture di ricovero - Anno 2011 – Ministero della Salute
Febbraio 2013
Dino Biselli 40
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
41. Le Aziende dislocate sul Territorio
Dalle Aziende Sanitarie Locali alle Strutture Ospedaliere
39.1%
65.9%
580
Numero di Strutture
Ospedaliere a
gestione diretta ASL
129 384
Numero di Aziende Numero di Presidi
Sanitarie Locali che Ospedalieri che
controllano Presidi controllano Strutture
Ospedalieri Ospedaliere
Fonte: Elenco delle Strutture di ricovero - Anno 2011 – Ministero della Salute
Febbraio 2013
Dino Biselli 41
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
42. Le Aziende dislocate sul Territorio
Natura giuridica di AOU e IRCCS
Az. Ospedaliero-Universitarie IRCCS
7.1% 6.9%
57.6% 56.7%
66.7% 65.5%
12.1% 13.3%
42,4% 43,3%
26.2% 27.6% 30.3% 30.0%
P. O. (42) A.O.U. (29) P. O. (66) IRCCS (60)
AO Private Privati
AO integrata con Università Fondazioni*
AO integraca con SSN Pubblici
*Le Fondazioni IRCCS vengono associate a quelle di natura pubblica
Fonte: Elenco delle Strutture di ricovero - Anno 2011 – Ministero della Salute
Febbraio 2013
Dino Biselli 42
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
43. Le Aziende dislocate sul Territorio
Natura Giuridica delle Strutture Ospedaliere attive in Italia
10,9 Pubblici Privati
Valle d'Aosta 1 1
Piemonte 73 48
Liguria 25 6
89,1 Lombardia 131 85
Veneto 72 16
Trentino Alto Adige 17 12
Friuli Venezia Giulia 17 5
39.5% 54.5%
Emilia Romagna 61 47
Toscana 54 32
Umbria 20 5
Marche 34 13
Lazio 81 91
Abruzzo 18 11
Molise 8 3
6.0%
Campania 72 69
Puglia 54 34
Ospedali Ospedali Privati conteggiati Basilicata 15 3
Accreditati SSN come Pubblici* Calabria 39 30
Ospedali non Ospedali Privati Sicilia 75 64
Accreditati SSN
Sardegna 33 12
Ospedali Pubblici
*IRCCS e AOU private, Istituti classificati SSN, Istituti Qualificati Presidio ASL
Fonte: Elenco delle Strutture di ricovero - Anno 2011 – Ministero della Salute
Febbraio 2013
Dino Biselli 43
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
45. Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero
Posti Letto suddivisi per Natura Giuridica dei Presidi Ospedalieri
217.840 Pubblici Privati
Numero di Posti Letto di Degenza Valle d'Aosta 402 80
Ordinaria (escluse Case di Cura Piemonte 12970 3620
non Accreditate SSN)
Liguria 5708 302
Lombardia 29910 8012
Veneto 16081 1144
Trentino Alto Adige 3407 733
20.5%
Friuli Venezia Giulia 3960 558
Emilia Romagna 14295 3485
Toscana 10586 1799
Umbria 2539 232
Marche 4840 885
79.5% Lazio 16652 6431
Abruzzo 3793 1074
Molise 1252 183
Campania 11996 5893
Puglia 12040 2477
Basilicata 1724 108
Ospedali Privati Accreditati
Calabria 4325 2374
Ospedali Pubblici ed Sicilia 11667 3879
Equiparati
Sardegna 5042 1373
Fonte: Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale - Anno 2009 – Ministero della Salute
Febbraio 2013
Dino Biselli 45
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
46. Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero
Rapporto fra Posti Letto vs Numero di Cittadini Italiani
Cittadini
276 per PL
Numero di cittadini per Posto Valle d'Aosta 264
Letto di Degenza Ordinaria Piemonte 267
Liguria 269
Lombardia 257
Veneto 284
Numero di Cittadini Trentino Alto Adige 246
per Posti Letto Friuli Venezia Giulia 272
Emilia Romagna 244
Toscana 299
Umbria 323
Meno di 250 cittadini
Marche 274
Lazio 244
Abruzzo 274
Fra i 250 e i 300
cittadini
Molise 224
Campania 325
Puglia 281
Più di 300 cittadini Basilicata 322
Calabria 300
Sicilia 324
Sardegna 260
Fonte: Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale - Anno 2009 – Ministero della Salute
Febbraio 2013
Dino Biselli 46
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
47. Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero
Tipi di Reparto presenti nelle Aziende ed Enti ospedalieri
Principali tipologie di reparto presenti nelle Aziende ed Enti ospedalieri pubblici e privati
considerati parte del SSN
Chirurgia Generale 81.8%
Medicina Generale 80.9%
Terapia Intensiva 80.0%
Ortopedia e Traumatologia 77.6%
Ostetricia e Ginecologia 75.2%
Cardiologia 70.9%
Urologia 68.8%
Pediatria 67.6%
Otorinolaringoiatria 66.4%
Unità Coronarica 66.1%
Recupero e Riabilitazione 64.5%
Oculistica 63.6%
Psichiatria 59.1%
Neurologia 58.5%
Neonatologia 49.7%
Nefrologia 49.1% Base:
Oncologia 46.1%
Pneumologia 45.8% 330
Chirurgia Vascolare 42.4% Aziende/Enti che
Geriatria 41.2% controllano Presidi
Malattie Infettive e Tropicali 39.1% Ospedalieri (escluse
Lungodegenti 36.7% Case di Cura private)
Gastroenterologia 36.7%
Fonte: Dati di struttura e di Attività dei reparti - Anno 2009 – Ministero della Salute
Febbraio 2013
Dino Biselli 47
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
48. Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero
Principali tipi di Reparto suddivisi per Aziende ed Enti ospedalieri
3.7% 0.5% 4.1%
0.4% 8.1% 9.0% 0.4% 6.4% 6.3% 8.5% 0.9% 6.8% 5.7% 5.4% 1.4% 0.9%
1.9% 3.9% 2.0% 1.7% 2.6% 4.9% 5.5%
3.3% 4.1% 5.7% 5.0%
9.5% 4.7% 5.2% 6.0%
7.4% 5.6% 10.3% 12.8% 10.6%
10.5% 9.7% 10.3% 11.0%
10.4% 10.5% 11.0%
23.3% 25.2%
23.8% 22.6% 25.2% 25.6% 26.0%
21.5% 21.7% 22.7%
56.1% 53.7%
48.9% 49.1% 48.1% 50.8% 52.0% 49.1% 49.3% 50.7%
Enti ricerca Integrati Qualificati IRCCS Aou Ao Asl
Fonte: Dati di struttura e di Attività dei reparti - Anno 2009 – Ministero della Salute
Febbraio 2013
Dino Biselli 48
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
49. Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero
Numero Totale di Posti Letto per tipi di Reparto
Principali tipologie di reparto ordinati per numero di Posti Letto
Medicina Generale 30,271
Chirurgia Generale 20,154
Ortopedia e Traumatologia 14,620
Ostetricia e Ginecologia 13,185
Recupero e Riabilitazione 9,857
Cardiologia 6,711
Pediatria 5,835
Urologia 5,247
Neurologia 5,197
Lungodegenti 5,101
Terapia Intensiva 4,247
Geriatria 4,190
Psichiatria 4,155
Pneumologia 3,915
Otorinolaringoiatria 3,488
Malattie Infettive e Tropicali 3,173
Oncologia 2,789 Base:
Neurochirurgia 2,773
Unità Coronarica 2,641 330
Nefrologia 1,972 Aziende/Enti che
Neonatologia 1,968 controllano Presidi
Neuro-Riabilitazione 1,966 Ospedalieri (escluse
Chirurgia Vascolare 1,891 Case di Cura private)
Fonte: Dati di struttura e di Attività dei reparti - Anno 2009 – Ministero della Salute
Febbraio 2013
Dino Biselli 49
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
50. Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero
Numero Medio di Posti Letto per tipi di Reparto
Principali tipologie di reparto ordinati per numero medio di Posti Letto
Medicina Generale 113
Chirurgia Generale 75
Ortopedia e Traumatologia 57
Ostetricia e Ginecologia 53
Recupero e Riabilitazione 46
Lungodegenti 42
Neuro-Riabilitazione 35
Geriatria 31
Cardiologia 29
Neurologia 27
Pediatria 26
Pneumologia 26
Neurochirurgia 25
Malattie Infettive e Tropicali 25
Cardiochirurgia 23
Urologia 23
Unità Spinale 22 Base:
Psichiatria 21
Ematologia 19 330
Oncologia 18 Aziende/Enti che
Nefrologia (Trapianti) 17 controllano Presidi
Neuropsichiatria Infantile 16 Ospedalieri (escluse
Terapia Intensiva 16 Case di Cura private)
Fonte: Dati di struttura e di Attività dei reparti - Anno 2009 – Ministero della Salute
Febbraio 2013
Dino Biselli 50
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
51. Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero
Numero di Ricoveri
Numero di ricoveri suddivisi per tipologia di Aziende/Enti Ospedalieri
8.038.590
Totale Ricoveri Ospedalieri
6.676.981 1.361.609
Totale Ricoveri Ospedali Pubblici Totale ricoveri Ospedali Privati
3.273.089 1.284.910
Presidi Asl + Presidi Qualificati Case di Cura Accreditate
1.865.479 76.699
Aziende Ospedaliere Case di Cura non accreditate
798.747
Base:
Aziende Ospedaliero-Universitarie
467.500 330
Aziende/Enti che
IRCCS
controllano Presidi
272.166 Ospedalieri (escluse
Enti parificati e assimilati ASL Case di Cura private)
Fonte: Dati di struttura e di Attività dei reparti - Anno 2009 – Ministero della Salute
Febbraio 2013
Dino Biselli 51
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
52. Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero
Numero Totale delle Giornate di Degenza per tipi di Reparto
Principali tipologie di reparto ordinati per numero totale di Giornate di degenza
Medicina Generale 9,846,328
Chirurgia Generale 5,551,541
Ortopedia e Traumatologia 3,932,228
Ostetricia e Ginecologia 3,371,740
Recupero e Riabilitazione 3,095,139
Cardiologia 2,340,595
Neurologia 1,611,478
Lungodegenti 1,602,177
Pediatria 1,489,020
Geriatria 1,447,153
Urologia 1,413,067
Psichiatria 1,336,703
Pneumologia 1,259,145
Oncologia 947,157
Malattie Infettive e Tropicali 925,873
Neurochirurgia 893,923
Otorinolaringoiatria 790,340 Base:
Terapia Intensiva 781,752
Neonatologia 698,043 330
Nefrologia 628,130 Aziende/Enti che
Neuro-Riabilitazione 610,932 controllano Presidi
Gastroenterologia 558,411 Ospedalieri (escluse
Cardiochirurgia 534,198 Case di Cura private)
Fonte: Dati di struttura e di Attività dei reparti - Anno 2009 – Ministero della Salute
Febbraio 2013
Dino Biselli 52
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
53. Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero
Numero Medio dei Giorni di Degenza Ordinaria per tipi di Reparto
Principali tipologie di reparto ordinati per numero medio di Giorni di Degenza Ordinaria
Unità Spinale 62.0
Neuro-Riabilitazione 55.6
Recupero e Riabilitazione 24.5
Lungodegenti 24.4
Grandi Ustioni 21.2
Terapia Intensiva Neonatale 16.2
Immunologia 16.0
Ematologia 14.9
Terapia Intensiva 14.2
Cardiochirurgia 13.7
Psichiatria 12.7
Cardiochirurgia Pediatrica 12.2
Malattie Infettive e Tropicali 11.7
Nefrologia (Trapianti) 11.7
Geriatria 11.5
Radioterapia 11.5
Pneumologia 10.7 Base:
Oncoematologia 10.0
Nefrologia 9.9 330
Grandi Ustioni Pediatriche 9.7 Aziende/Enti che
Neurochirurgia 9.7 controllano Presidi
Angiologia 9.5 Ospedalieri (escluse
Neurologia 9.4 Case di Cura private)
Fonte: Dati di struttura e di Attività dei reparti - Anno 2009 – Ministero della Salute
Febbraio 2013
Dino Biselli 53
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
54. Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero
Numero Medio di Giorni di Degenza Ordinaria per tipi di Ospedale
Numero medio di Giorni di Degenza suddivisi per la natura giuridica degli Ospedali
7,9
Degenza Media Nazionale
7,7 8,9
Degenza Media Ospedali Pubblici Degenza Media Ospedali Privati
7,5 9,1
Presidi Asl + Presidi Qualificati Case di Cura Accreditate
7,6 4,9
Aziende Ospedaliere Case di Cura non accreditate
8,1
Base:
Aziende Ospedaliero-Universitarie
8,6 330
Aziende/Enti che
IRCCS
controllano Presidi
7,3 Ospedalieri (escluse
Enti parificati e assimilati ASL Case di Cura private)
Fonte: Dati di struttura e di Attività dei reparti - Anno 2009 – Ministero della Salute
Febbraio 2013
Dino Biselli 54
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
55. Focus: i Numeri del Sistema Ospedaliero
Tasso di Utilizzo dei Posti Letto suddivisa per tipo di Ospedale
Tasso medio di utilizzo dei Posti Letto suddiviso per la natura giuridica degli Ospedali
79,0
Tasso Utilizzo Nazionale
82,7 66,3
Tasso Utilizzo Ospedali Pubblici Tasso Utilizzo Ospedali Privati
80,5 69,5
Presidi Asl + Presidi Qualificati Case di Cura Accreditate
85,2 27,2
Aziende Ospedaliere Case di Cura non accreditate
84,9
Base:
Aziende Ospedaliero-Universitarie
83,2 330
Aziende/Enti che
IRCCS
controllano Presidi
85,5 Ospedalieri (escluse
Enti parificati e assimilati ASL Case di Cura private)
Fonte: Dati di struttura e di Attività dei reparti - Anno 2009 – Ministero della Salute
Febbraio 2013
Dino Biselli 55
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
57. Bibliografia
Testo di Riferimento Principale
Titolo: Il Sistema Sanitario Italiano
Autore: Vittorio Mapelli
Editore: Il Mulino
Anno: 2012
Altri Testi di Riferimento
Titolo: Economia Sanitaria
Autore: Rosella Levaggi – Stefano Capri
Editore: Franco Angeli
Anno: 2008
Titolo: L’organizzazione e la gestione dei processi di governo, tecnostrutturali
e di supporto delle aziende sanitarie pubbliche
Autore: Franco Maria Spano
Editore: Giuffrè Editore
Anno: 2004
Febbraio 2013
Dino Biselli 57
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
58. Bibliografia
Titolo: I Dipartimenti Ospedalieri nelle Regioni Italiane
Autore: Franco Pesaresi
Anno: 2000
Titolo: Le Aziende, il Farmaco e l’evoluzione dei bisogni
Presentazione Giornata di Aggiornamento STETHOS
Autore: Alfredo Zambonini
Anno: 2009
Titolo: Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale
Attività Gestionali ed Economiche delle ASL e A. O.
Editore: Ministero della Sanità
Anno: 2009
File Dati
• Elenco delle Strutture di Ricovero 31/11/2011 – Ministero della Salute
• Dati di struttura e di attività dei reparti presenti in ciascuna struttura
di ricovero pubblica – Ministero della Salute
Febbraio 2013
Dino Biselli 58
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
60. Autore
Dino Biselli
Nato a Desio nel 1978, e attualmente residente in Nova Milanese (MB), mi
sono laureato in Scienze Politiche nel 2003 con una tesi sul pensiero
politico di Mario Albertini, uno dei principali esponenti del federalismo
europeo in Italia.
Dopo alcune prime esperienze lavorative, approdo in IMS Health con il
ruolo di Panel Administrator, dove ho avuto la possibilità di lavorare sul
progetto PROMO.360. Da questo primo contatto con il mondo delle
ricerche di mercato in campo farmaceutico, ho poi avuto un’esperienza di
Market Research Specialist in campo Pharma presso Sthetos.
Attualmente ho la qualifica di Process Analyst presso la TeleTu Unit di
Vodafone.
Fin da piccolo ho avuto la passione per la storia, alla quale nel corso del
tempo si è aggiunto un interesse per la macroeconomia e il diritto
pubblico. Mi piace correre, andare in bicicletta, giocare a calcio
(nonostante i ferri di stiro che ho al posto dei piedi).
Febbraio 2013
Dino Biselli 60
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano
61. CONTATTI
Casa: +39362450224
Cell: +393474898783
Email: dbiselli@gmail.com
Linkedin: it.linkedin.com/in/bisellidino
Slideshare: http://www.slideshare.net/dbiselli
Grazie mille per l’attenzione
Febbraio 2013
Dino Biselli
L’Organizzazione del Sistema Sanitario Italiano