2. Web 2.0
✔ Web come piattaforma
✔ Applicazioni come servizi, spesso gratuiti
✔ Differenziazione dei dispostivi, quindi software
interoperabili e multipiattaforma
✔ Modello di business fondato su
➔ Controllo dei dati (generati dagli utenti)
➔ Long tail
➔ Coinvolgimento degli utenti come produttori di
contenuti e cosviluppatori delle applicazioni
Tim O’Reilly, 2004, «Cos’è il Web 2.0»
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3. The Long Tail
Chris Anderson, «The Long Tail», Wired, Oct. 2004 (ingl).
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5. Si informano, I turisti in rete
attraverso diverse
fonti
Prenotano online, ma
anche per telefono
Prenotano spesso post-turista Web 2.0
last-minute, ma anche
mesi prima
Comprano pacchetti,
ma vogliono anche
sentirsi autonomi Una via di mezzo fra il tipo del
Mettono in rete le foto “turista” e il tipo del
e i ricordi “viaggiatore”
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6. Raccogliere informazioni
✔ I dati delle iscrizioni al sito, o al blog
✔ I dati delle iscrizioni alle newsletter
✔ Le “tracce” lasciate sui motori di ricerca
✔ Le “tracce” lasciate dalle visite ai siti
✔ Le “tracce” lasciate dalle applicazioni sociali
✔ I contenuti prodotti dagli utenti e liberamente
accessibili (testi, commenti, immagini, ecc.)
Studiare i comportamenti dei turisti,
monitorare il fenomeno turistico,
marketing
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7. I trends nel turismo 2.0
✔ Distribuzione diretta del prodotto turistico (fuori
dalle catene)
✔ Più informazione, meno pubblicità
➔ Mobile apps e Augmented Reality
➔ Comunicazione continua (the Twitter effect)
➔ Convergenza dei social media e dei servizi localizzati
✔ Marketing mirato
➔ Offer-Optimizer Technology (segmenti di mercato)
➔ Social media monitoring
Fonte: PhocusWright, 2010
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8. Presenza in rete
Non dipende più solo da scelte e strategie
predeterminate
➔ La rete parla di noi, anche se noi non ci siamo
Va finalizzata ed orientata
➔ all’ascolto ed al monitoraggio
➔ Alla produzione di contenuti rilevanti e servizi,
non a fare pubblicità
Deve essere multi-piattaforma, perché le
pratiche degli utenti sono diversificate
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9. Strumenti per il monitoraggio
✔ Tools gratuiti, disponibili in rete e messi a disposizione
dalle stesse applicazioni (Google, Facebook ecc.)
➔ Servono a monitorare l’andamento dei visitatori, l’efficacia
di una campagna, e possono fornire molte informazioni
✔ Apps gratuite prodotte da terze parti, disponibili in rete
➔ Ognuna fornisce qualche tipo di informazione utile, ma è
difficile valutarne qualità e attendibilità
✔ Software a pagamento
✔ Servizi a pagamento
➔ Meglio se personalizzabili e flessibili
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10. I motori di ricerca
Al momento, i turisti cercano informazioni soprattutto
attraverso i motori di ricerca, come Google e Bing
La ricerca tipo è “tipo di struttura + destinazione” (ad es.
“hotel Giulianova”, o “campeggio Abruzzo”)
➔ E’ fondamentale il posizionamento nelle ricerche
➔ Possiamo usare i dati dei motori di ricerca per ottenere
informazioni estremamente utili
➔ E’ sempre più importante la geolocalizzazione (e quindi il
territorio)
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11. Serve a monitorare le
“parole chiave”
Trends di parole chiave
1.00 = media mondiale delle ricerche in tutti gli anni considerati – si
analizzano le variazioni intorno alla media
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12. http://www.google.com/trends
I dati possono essere esportati in formato CSV, ed utilizzati con Excel
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13. Dà anche informazioni
sulle ricerche emergenti
http://www.google.com/insights/search
Ulteriori informazioni sui dati:
http://www.google.com/support/insights//bin/answer.py?hl=it&answer=87285
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14. Dà anche informazioni
sulle ricerche emergenti
http://www.google.com/insights/search
I dati possono essere esportati in formato CSV, ed utilizzati con Excel
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15. Strumento chiave nel
settore del turismo.
Sito web e blog
✔ Informazioni generali e foto
✔ Form di contatto e/o prenotazione
✔ Newsletter
✔ Contenuti generati dagli utenti (foto, commenti,
guestbook)
✔ Informazioni sulla località - geolocalizzazione:
➔ Dove siamo
➔ Come arrivare
➔ Cosa succede (eventi nel territorio - ad es. nel blog)
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16. Oltre all’analisi dei
contenuti
Dati analizzabili
✔ Analytics (visite, “conversioni”, provenienze
ecc.)
✔ Iscrizioni ai feed RSS
✔ Iscrizioni alle newsletter
✔ Tracce lasciate dagli utenti sui vari servizi
“social”
✔ Contenuti prodotti dagli utenti (commenti,
foto), che vanno sollecitati
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17. Visualizzabili solo dai proprietari dei siti
I dati possono essere esportati in formato CSV, ed utilizzati con Excel
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18. Le pagine di Facebook
✔ Marketing “virale”, far conoscere il brand
✔ Raccogliere commenti e feedbacks
✔ Coinvolgere i clienti, e i “fans”
➔ Eventi e “Contests” (concorsi a premi)
➔ Foto e video
➔ Offerte speciali
➔ Collegando altre applicazioni (Twitter, Foursquare, ecc.)
✔ Diffondere notizie contenuti, anche collegando il sito
e/o il blog (Note)
✔ Aumentare le visite al sito o al blog
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20. Twitter
✔ Tutti i profili sono pubblici di default
✔ Customer care
➔ coinvolgere i clienti
✔ Marketing
➔ individuare le domande di potenziali clienti, e
rispondere prontamente
➔ monitorare il brand (cosa si dice di noi?)
➔ trovare nuovi clienti (cercandoli, non aspettando
che arrivino)
➔ Aumentare le visite al sito o al blog
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21. Una piattaforma flessibile
✔ Ricevere ed inviare notizie ed informazioni in tempo reale
✔ Collegare il blog
✔ Condividere links e files - incl. foto e video
✔ Geolocalizzabile
✔ In Usa e UK, è possibile inviare e ricevere aggiornamenti
via Sms
✔ Ricerche per parole chiave e hashtags (#esempio)
✔ Tantissime applicazioni per l’integrazione con altri servizi
✔ Diverse applicazioni per le statistiche
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22. Questo utente cerca
una struttura con
caratteristiche
specifiche:
➔ Controllare di chi
si tratta
➔ Nel caso,
rispondere in
modo appropriato
Posso salvare la ricerca: i
risultati saranno aggiornati
in tempo reale
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23. Conversare
Questo utente ha una
attività (affitta una casa),
ma invia informazioni utili
e/o curiose
Inoltre interagisce con altri
utenti
Twitter non serve a “fare
pubblicità”
Bisogna coinvolgere gli
utenti, per essere ascoltati
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24. Un po’ di Web2
✔ Versione mobile del sito e/o del blog
✔ Servizi specifici (oltre a YouTube, Flickr,
Google Maps, Facebook e Twitter) quali, ad es.:
➔ Wikipedia o altro servizio di informazioni sulla
destinazione (possiamo anche aggiungere o
correggere le voci!);
➔ un servizio come Google Places, Foursquare etc.,
(le info sulla località migliorano il posizionamento
sui motori di ricerca)
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25. Le informazioni sono
geolocalizzate
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27. Offerte speciali e statistiche
per gli utenti business
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28. Al momento, è adatto soprattutto
all’utenza mobile, e per dare info ai
clienti stranieri
Può essere integrato nel sito e
nella pagina di Facebook
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30. Grazie!
Agli studenti, agli utenti della rete e ai colleghi
per le domande, i consigli e i suggerimenti
Degli errori e delle sviste varie,
resto naturalmente la sola responsabile
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