Le immagini hanno un ruolo fondamentale per la narrazione di un brand. Nel nostro speech al Social Case History Forum 2014, abbiamo parlato di come creare una strategia di contenuto visiva, usando immagini e video per le attività di social media marketing.
25. IMMAGINI & SOCIAL MEDIA
A OGNI SOCIAL IL SUO CONTENUTO
http://www.business2community.com/infographics/7-tips-instagram-photos-will-get-likes-
infographic-0729810#!C7K3j
57. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
1) Le storie che funzionano veramente e che appassionano il
tuo brand sono storie che raccontano emozioni umane.
Nell’utente il processo di transfer delle emozioni e di catarsi
attraverso la visione si innesca solo se avviene uno scambio
emotivo sul piano del significato fra il mondo del
soggetto/spettatore e il mondo narrato.
58. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
Riflettiamo insieme: quali sono le occasioni e/o le
emozioni per cui si usa l’espressione
« non si scorda mai?»
59. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
Il primo bacio, il primo amore, la prima volta, il primo
viaggio in aereo…
60. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
Qual è l’ultimo recentissimo video «virale» che ha
spopolato in rete?
62. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
63. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
2) Lo storytelling che costruisci per il tuo brand non si scrive in
una notte.
Ogni contenuto, ogni post, ogni tweet che vai a diffondere sui
social costituiscono un piccolo «mattoncino» all’interno della
tua strategia di narrazione.
Per questo motivo … sii coerente nella stesura editoriale del
tuo piano editoriale!
64. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
Scelte non coerenti possono
portare a ….
65. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
Mira a uno storytelling che porti una buzz di
brand dal mood positivo! Punta su qualità e
coerenza.. magari con una linea editoriale e
visuale ad hoc
66. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
Condividi con la tua
community messaggi
semplici, coerenti e
diretti in grado di
mettere in moto uno
scambio di valore
coerente con i valori di
brand e community
67. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
3) Se scegli di sviluppare una strategia di visual storytelling
anche sui social network, ricordati di «parlare» il linguaggio del
social di riferimento.
Ovvero, declina i tuoi contenuti secondo il linguaggio e i valori
del tuo brand e del social che sta per andare a usare, cercando
di seguire le tendenze della rete.
68. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
Segui le tendenze di pubblicazione delle rete!
Un recente studio* svolto da IBM e ModaCult in relazione al
mondo della moda in ambito digital, ha messo in evidenza il
sentiment positivo sviluppato attorno ai temi della moda
sottolineando in particolare l’incidenza positiva degli
argomenti inerenti la sostenibilità, il riciclo e il consumo
sostenibile.
69. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
http://www-05.ibm.com/it/events/idatisonofashion/
70. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
Senza forzare i valori del tuo brand, in maniera coerente con i
valori che promuovi, prova a creare contenuti in linea con le
ultime tendenze di pubblicazione.
71. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
Prestando attenzione anche a quelle che possono delle
tendenze «frivole» ma ad alto tasso di engagement ….
Parma.liveuniversiti.it
72. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
E cavalca i temi della rete, anche i più delicati, con ironia: un
sorriso amaro vale più di mille parole negative.
Lord Bean
73. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
Lord Bean
74. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
Lord Bean
75. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
Zero
76. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
77. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
4) Con l’avvento dei social media, uno storytelling davvero
performante è quello che sa muoversi in maniera transmediale
da canale a canale, portando l’entusiasmo dell’off line on line e
la potenza comunicativa dell’on line off line.
78. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
79. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
5) La migliore storia da raccontare sul tuo brand? Quella
che sta per essere scritta dai tuoi fan!
80. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
81. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
6) AAA: lo storytelling però non è per tutti … fai un’analisi del
sentiment intorno al tuo brand prima di intraprendere un’azione di
marketing di questo tipo.
82. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
83. Le best practise per raccontare rendere
empatico la tua visual content strategy
http://guerrieri.enel.com/
84. Facebook Visual Content Strategy
Il primo step realizzare una buona strategia
visuale su Facebook è quello di conoscere il lato
«tecnico» della creazione immagini!
Un’immagine sfocata, sgranata e/o di pessima
qualità non trasmetterà i valori del tuo brand…
ma la necessità di assumere un nuovo grafico.
85. Facebook Visual Content Strategy
Le tue immagini su Facebook sono sgranate?
Usa questa check list per capire cosa non va!
Se
- il peso supera i 100kb
- il formato è diverso dal jpg (Facebook
converte tutto in jpg)
- le dimensioni non sono ottimizzate
la tua immagine rischia di essere sgranata!
Segui i parametri elencati per una qualità
professionale delle tue immagini
89. E ora che ho tutto il mio know how tecnico … come
racconto la mia storia?
90. Andiamo a vedere insieme secondo quali strategie alcuni
brand del campo della moda, della cura della persona,
dell’intrattenimento e del food hanno scelto di raccontarsi
…
91. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
92. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
Victoria’s Secret
93. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
Intimissimi
https://www.facebook.com/intimissimi
94. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
Gucci
https://www.facebook.com/GUCCI
95. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
Levi’s
https://www.facebook.com/levis.italy
96. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
Diesel
https://www.facebook.com/Diesel
97. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
Stradivarious
https://www.facebook.com/stradivas
98. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
Oasap
99. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
H&M
https://www.facebook.com/hm
100. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
Asos
https://www.facebook.com/ASOS.Italia
101. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
Yoox
https://www.facebook.com/yoox
102. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
Benetton
https://www.facebook.com/Benetton
103. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
Sephora
https://www.facebook.com/Sephora
104. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
Sephora Italia
https://www.facebook.com/sephora.italia
105. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
Mac Cosmetics
https://www.facebook.com/MACcosmetics
106. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
Oysho
https://www.facebook.com/oysho
107. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
H&M
H&M
Levis
108. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
Replay
https://www.facebook.com/Replay
109. C’era una volta il menù con le offerte specialiC’era una volta il menù con le offerte specialiC’era una volta il menù con le offerte specialiC’era una volta il menù con le offerte speciali
RoadHouse
https://www.facebook.com/RoadhouseGrillItalia
110. C’era una volta il menù con le offerte specialiC’era una volta il menù con le offerte specialiC’era una volta il menù con le offerte specialiC’era una volta il menù con le offerte speciali
Old Wild West
https://www.facebook.com/OWWofficial
111. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
Qual è fil rouge che accomuna questa
carrellata di brand?
112. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
Una buona strategia di content marketing
e storytelling parte dal buon senso: mai
rinunciare alla visibilità del brand.
113. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
E’ auspicabile che il logo della tua fan page
sia quello del brand che sta andando a
curare.
114. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
Lascia che sia la copertina ad emozionare!
115. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
L’analisi della carrellata di header
presentati ci racconta alcune tipicità delle
strategie base per una buona visual
content strategy
116. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
Il composit, ovvero l’accostamento di più
scatti di prodotto anche con taglio street
style è una tendenza visual dominante
117. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
L’estetica del ritratto è totalmente mutata.
Scatto 2009 Scatto 2014
118. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
I prodotti vengono raccontati attraverso
close up estremi
Scatto 2014
Scatto 2011
http://www.goldenpoint.com/
119. C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …C’era una volta il catalogo …
Raccontare le proprie collezioni attraverso
i social netowork è diventata una vera e
propria tecnica di narrazione, in cui non
sono solo prodotti a raccontare il brand,
ma valori ed emozioni!
120. C’erano una volta gli spot tvC’erano una volta gli spot tvC’erano una volta gli spot tvC’erano una volta gli spot tv
http://www.youtube.com/watch?v=IYZ6gNwRL1g
121. C’erano una volta gli spot tvC’erano una volta gli spot tvC’erano una volta gli spot tvC’erano una volta gli spot tv
122. Storytelling: focus sulle tendenze di pubblicazione
Facebook: un copy
commerciale per
presentare il nuovo
capo di lingerie
Intimissimi.
Anteprima in close up
di prodotto
C’erano una volta gli spot tvC’erano una volta gli spot tvC’erano una volta gli spot tvC’erano una volta gli spot tv
http://it.intimissimi.com/
123. La presentazione dello spot su YouTube cambia: lo
stesso spot cambia titolo, copy e descrizioni.
Alla community YouTube viene presentata la storia
d'amore fra un sarto e una donna, la bellissima
Blanca Suarez.
C’erano una volta gli spot tvC’erano una volta gli spot tvC’erano una volta gli spot tvC’erano una volta gli spot tv
124. Storytelling: focus sulle tendenze di pubblicazione
Il reggiseno lavorato a
mano rappresenta
l'oggetto che sublima la
loro passione.
http://www.youtube.com/watch?v=
4LYSaaKHnfg
C’erano una volta gli spot tvC’erano una volta gli spot tvC’erano una volta gli spot tvC’erano una volta gli spot tv
125. Storytelling: focus sulle tendenze di pubblicazione
Il copy non è emozionale come quello di
YouTube: il brand però sposta l'attenzione su
prodotto e testimonial
C’erano una volta gli spot tvC’erano una volta gli spot tvC’erano una volta gli spot tvC’erano una volta gli spot tv
126. Storytelling: focus sulle tendenze di pubblicazioneC’erano una volta gli spot tvC’erano una volta gli spot tvC’erano una volta gli spot tvC’erano una volta gli spot tv
Cosa accomuna questi video?
1. La musica. Video clip, teaser o preview di album: la colonna sonora è
fondamentale. Una colonna sonora di qualità garantisce emozionalità al contenuto.
2. Durata: quando non si tratta di video/tutorial o clip musicali, i video sono di max
40-45 secondi
3. Inquadrature: frequentissimi close up che danno energia alla narrazione.
127. Storytelling: focus sulle tendenze di pubblicazioneNon c’erano una volta … i backstageNon c’erano una volta … i backstageNon c’erano una volta … i backstageNon c’erano una volta … i backstage
Calzedonia
https://www.facebook.com/calzedonia
128. Storytelling: focus sulle tendenze di pubblicazioneNon c’erano una volta … i backstageNon c’erano una volta … i backstageNon c’erano una volta … i backstageNon c’erano una volta … i backstage
I backstage, ovvero lo strumento ideale portare
l’utente all’interno del «making of» del brand.
I canali ideali su cui attuare questa tipo di strategia
sono sicuramente Instagram e, in seconda istanza
YouTube.
129. Storytelling: focus sulle tendenze di pubblicazioneNon c’erano una volta … i backstageNon c’erano una volta … i backstageNon c’erano una volta … i backstageNon c’erano una volta … i backstage
Instagram è infatti il social dell’instantaneità in cui
non è fondamentale ottenere una composizione
fotografica pulita, ma trasmettere l’emozione del
momento!
130. Storytelling: focus sulle tendenze di pubblicazioneNon c’erano una volta … i backstageNon c’erano una volta … i backstageNon c’erano una volta … i backstageNon c’erano una volta … i backstage
Max & Co
https://www.facebook.com/maxandcoofficial
131. Storytelling: focus sulle tendenze di pubblicazioneNon c’erano una volta … i backstageNon c’erano una volta … i backstageNon c’erano una volta … i backstageNon c’erano una volta … i backstage
H&M
https://www.facebook.com/hm
132. Storytelling: focus sulle tendenze di pubblicazioneNon c’erano una volta … i backstageNon c’erano una volta … i backstageNon c’erano una volta … i backstageNon c’erano una volta … i backstage
Tezenis
https://www.facebook.com/tezenis
133. Storytelling: focus sulle tendenze di pubblicazioneNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … i memememememememe
Meme e Gif animate sono il contenuto
ideale per l’ultimo dei social che andiamo
ad esplorare…. Tumblr!
134. Storytelling: focus sulle tendenze di pubblicazioneNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … i memememememememe
Tumblr è un social di nicchia ad alto
potenziale narrativo, data la struttura
totalmente visuale della timeline!
135. Storytelling: focus sulle tendenze di pubblicazioneNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … i memememememememe
Cosa funziona su Tumblr? Una strategia di
visual content ironica e caustica!
136. Storytelling: focus sulle tendenze di pubblicazioneNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … i memememememememe
Cosa funziona su Tumblr? Una strategia di
visual content ironica e caustica!
http://roarmagazine.tumblr.com/
137. Storytelling: focus sulle tendenze di pubblicazioneNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … i memememememememe
Cosa funziona su Tumblr? Una strategia di
visual content ironica e caustica!
138. Storytelling: focus sulle tendenze di pubblicazioneNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … i memememememememe
Cosa funziona su Tumblr? Una strategia di
visual content ironica e caustica!
http://iotimaledico.tumblr.com/
139. Storytelling: focus sulle tendenze di pubblicazioneNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … i memememememememe
Cosa funziona su Tumblr? Una strategia di
visual content ironica e caustica!
http://iotimaledico.tumblr.com/
140. Storytelling: focus sulle tendenze di pubblicazioneNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … iNon c’erano una volta … i memememememememe
Cosa funziona su Tumblr? Una strategia di
visual content ironica, caustica …e in
grado di cavalcare i fenomeni della rete.
141. Emozionare attraverso le immagini è una
strategia vincente per la cura dei propri canali
social.
Fotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionare
142. •Emozionare attraverso le immagini è una
strategia vincente per la cura dei propri canali
social.
Fotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionare
143. •Attraverso una serie di immagini
accuratamente scelte e realizzate puoi
raccontare emozionalmente il tuo business e
costruire un legame sempre più stretto con la
tua community.
Fotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionare
144. •Scegli il soggetto da rappresentare e
raccontare non per la bellezza oggettiva ma
secondo le emozioni che ti trasmette e che
vorresti condividere sugli altri.
Ricordati che sei su un social network: non
stai fotografando solo per te stesso.
Fotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionare
145. • In linea di massima, con un'inquadratura orizzontale
trasmetterai all'occhio dello spettatore un senso di calma e
rilassatezza.
L'occhio che percorre uno spazio orizzontale non corre ma
si sofferma.
Fotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionare
146. •Un'inquadratura
verticale è più
dinamica e
“costringe”
l'occhio a correre
“fuori” verso il
punto di fuoco.
Fotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionare
147. •Qualunque sia l'inquadratura da te scelta,
immagina il tuo schermo diviso da una griglia.
Fotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionare
148. •L'uomo per sua natura riesce a concentrarsi
su un solo soggetto alla volta: affollare i
quadrati della griglia con multipli soggetti
produrrebbe uno scatto confuso.
Fotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionare
149. •Una volta individuato il soggetto da fotografare,
verifica che nella tua inquadratura ciò che stai per
immortalare possa essere posizionato in uno dei
punti rossi sulla griglia, detti “centri di interesse”.
Fotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionare
150. •Tutto il resto che “accompagna” il tuo
soggetto principale deve essere posizionato
sulle linee nere, dette linee di forza. In questo
modo otterrai una composizione equilibrata.
Fotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionare
151. •Il soggetto principale non dovrebbe essere al centro della foto?
Dipende.
Per i social network le regole classiche delle fotografia vengono
infrante per lasciare spazio a inquadrature più emozionali.
Fotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionare
http://www.pinterest.com/goranviler/special-guests/
152. •Una volta scelto il soggetto e la relativa disposizione sulla griglia, ci sono
ancora due importanti accorgimenti di cui prendere nota.
Il primo: la linea d'orizzonte.
Che tu stia fotografando il volto di una tua cliente, un tuo prodotto
oppure un evento, immagina sempre la linea d'orizzonte della foto.
Linea di orizzonte
Fotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionare
153. •La linea di orizzonte non deve spaccare la foto esattamente a
metà: otterresti uno scatto davvero poco seducente.
Linea di orizzonte
NO!
Fotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionare
154. •Prova a porre la “linea di orizzonte” un po' più in alto o un po'
più in basso rispetto al centro dell'inquadratura. Il tuo scatto
sarà un successo!
Fotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionare
155. Le lenti degli smartphone ricadono nelle
focali grandangolari, ovvero tendono a
modificare un po' i lineamenti dei visi
(soprattutto quelli irregolari).
Evita di ritrarre volti irregolari frontalmente.
Chiedi alla tua cliente di porre il volto a ¾ e di
rilassare le labbra soffiando lievemente:
questo piccolo movimento evidenzia gli
zigomi e distende la bocca.
Fotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionareFotografare per emozionare
http://instagramersitalia.it/ritratto-mobile-photography/
156. Storytelling: focus sulle tendenze di pubblicazione
Cosa dobbiamo aggiungere alla
nostra cassetta per gli attrezzi
dopo questo workshop sulla visual
content strategy?
157. Storytelling: focus sulle tendenze di pubblicazione
Una visual content strategy di successo si
dovrebbe basare
• Maggiore sensibilità sulle tendenze di pubblicazione
• Maggiore sensibilità sull’allocazione dei budget per la distribuzione dei
propri contenuti
• Maggiore sensibilità dell’uso dei social come leve di marketing in
campagne integrate
• Continui benchmark di settore
• Declinazione dei contenuti a seconda del social sui cui si scegli di
pubblicare
• Volontà di emozionare
158. Storytelling: focus sulle tendenze di pubblicazione
Grazie mille ☺
Valentina Vellucci
https://twitter.com/perplessaMente
https://www.linkedin.com/in/valentinavellucci/it
https://plus.google.com/+valentinavellucci
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