2. Festival delle Comunità del CambiamentoFabiana Zollo 6 aprile 20168 ottobre 2016
• Internet e le nuove tecnologie hanno facilitato le comunicazioni a
livello globale
• Viviamo in un mondo iperconnesso
• Le interazioni digitali permettono all’informazione di diffondersi
rapidamente
Internet e nuove tecnologie
Courtesy thehrcreative.com
3. Festival delle Comunità del CambiamentoFabiana Zollo 6 aprile 20168 ottobre 2016
massa eterogenea di fonti
alternative di informazione
pochi fornitori ufficiali di notizie
verificate (fact-checked)
Old Media New Media
Cambio di paradigma
mediato disintermediato
4. Festival delle Comunità del CambiamentoFabiana Zollo 6 aprile 20168 ottobre 2016
Intelligenza collettiva?
• La diversificazione dell’informazione influisce sui meccanismi alla
base della formazione dell’opinione pubblica
• Un nuovo tipo di conoscenza (intelligenza collettiva) emerge
• I social media sono pervasi da informazioni non verificate
• Le persone sono disinformate quando confidano in false credenze
Courtesy thetechnews.com
5. Festival delle Comunità del CambiamentoFabiana Zollo 6 aprile 20168 ottobre 2016
Disinformazione
• La disinformazione può influenzare negativamente l’opinione pubblica
• Le persone tendono a
resistere ai fatti
• Nel 2013 il WEF ha posto la
disinformazione di massa tra
i maggiori rischi tecnologici e
geopolitici globali
(terrorismo, attacchi
informatici)
• Spesso i tentativi di
correzione falliscono nel
ridurre le convinzioni errate,
agendo da backfire effect
6. Festival delle Comunità del CambiamentoFabiana Zollo 6 aprile 20168 ottobre 2016
• L’iperconnettività rende l’ambiente particolarmente florido per la
diffusione delle cosiddette digital wildfires (fenomeni virali),
soprattutto se in combinazione con:
• analfabetismo funzionale: incapacità di comprendere,
analizzare, valutare, e usare testi scritti per sviluppare le
proprie conoscenze e per intervenire nella società
• pregiudizio di conferma (confirmation bias): cercare,
selezionare, interpretare informazioni in modo coerente col
proprio sistema di credenze
Quali sono le conseguenze nel mondo reale?
• Alcuni esempi:
• Negazionismo dell’AIDS in Sudafrica
• Fantomatiche cure alternative per
l’Ebola
• JadeHelm15
7. Festival delle Comunità del CambiamentoFabiana Zollo 6 aprile 20168 ottobre 2016
Influenza sociale
• Dubbi sull’influenza sociale online (esempi recenti: Brexit, Trump)
• Su Internet si può accedere a versioni sempre più estreme delle
proprie convinzioni
• I benefici dell’esposizione a differenti punti di vista si riducono
• L’esposizione selettiva a contenuti specifici favorisce
l’aggregazione degli utenti in echo chamber
• I dibattiti risultano spesso polarizzati
• Gli individui e i gruppi che formano tendono ad estremizzare le
proprie credenze (group polarization)
8. Festival delle Comunità del CambiamentoFabiana Zollo 6 aprile 20168 ottobre 2016
Metodologia e ricerca
analizzare i fenomeni sociali in maniera quantitativa
(approccio basato sui dati) sfruttando le tracce digitali lasciate
dagli utenti sui social media e gli strumenti forniti da
matematica, statistica, fisica, informatica, e scienze sociali
• Focus: studiare il ruolo del pregiudizio di conferma nella diffusione
delle informazioni
• Metodologia:
a) Analizzare il comportamento degli utenti su narrative diverse e
contrastanti (Science e Conspiracy)
b)Studiare le dinamiche emotive nelle e tra le comunità
c) Studiare la reazione ad informazioni di contrasto (debunking)
• Dataset: Facebook Italia & USA (2010-2014)
Computational Social Science
9. Festival delle Comunità del CambiamentoFabiana Zollo 6 aprile 20168 ottobre 2016
Risultati principali
• Polarizzazione sui contenuti: attività degli
utenti concentrata su una delle due
categorie
• Prova empirica dell’esistenza delle echo
chamber in entrambi i dataset
• Coinvolgimento (engagement) e omofilia:
più si è attivi, maggiore è la probabilità di
avere amici con attitudini simili
Bessi A. et al. Viral Misinformation: The Role of Homophily and Polarization. WebSci@WWW, 2015
Bessi A. et al. Homophily and Polarization in the Age of Misinformation. (to appear in) EPJ Special Topics, 2016
Del Vicario et al. The Spreading of Misinformation Online. PNAS, 2016
10. Festival delle Comunità del CambiamentoFabiana Zollo 6 aprile 20168 ottobre 2016
Dinamiche emotive
• Lunghezza della discussione: il sentimento diventa sempre più
negativo al crescere del numero di commenti del post, sia per
Science che per Conspiracy
• Attività dell’utente: più un utente polarizzato è attivo, più il suo
sentimento tende verso valori negativi, sia per Science che per
Conspiracy
• Interazione tra comunità:
• Le due comunità di utenti sono strettamente
separate e non interagiscono spesso l’una
con l’altra
• Il sentimento degli utenti in questi post è più
negativo che in generale
Zollo et al. Emotional Dynamics in the Age of Misinformation. PLoS ONE, 2015
11. Festival delle Comunità del CambiamentoFabiana Zollo 6 aprile 20168 ottobre 2016
Reazione al debunking
Zollo et al. Debunking in a World of Tribes. (Under Review), Preprint available on arxiv.org/abs/1510.04267, 2015
•Vogliamo capire se l’interazione con informazioni
in contrasto con il proprio sistema di credenze
risulta efficace
•Analizziamo come gli utenti interagiscono con
50.220 post di debunking su Facebook US
•I più grandi consumatori di notizie di debunking
sono utenti di Science
•Circa l’1,2% di utenti di Conspiracy ha interagito con almeno un post di debunking
•Dopo l’interazione l’attività nell’echo chamber di Conspiracy aumenta
Negatività dominante
la strategia di comunicazione è
quella giusta?
12. Festival delle Comunità del CambiamentoFabiana Zollo 6 aprile 20168 ottobre 2016
Impatto su media e opinione pubblica
“Probabilmente farei debunking anche
se non cambiasse l’opinione di nessuno”
—Paolo Attivissimo—
“Can anything be done?
The best solution is to
promote a culture of
humility and openness.”
—Cass Sunstein—
“Frankly, this column wasn’t designed to address the
current environment. This format doesn’t make sense.
I’ve spoken to several researchers and academics about
this lately, because it’s started to feel a little
pointless.” —Caitlin Dewey—