Enviar búsqueda
Cargar
Gestalt - Arte della Consapevolezza
•
4 recomendaciones
•
1,908 vistas
Ornella Lo Prete
Seguir
4 cose della Gestalt
Leer menos
Leer más
Desarrollo personal
Denunciar
Compartir
Denunciar
Compartir
1 de 41
Descargar ahora
Descargar para leer sin conexión
Recomendados
Il paradigma teorico metacognitivo e i suoi sviluppi clinici - SITCC 2018
Il paradigma teorico metacognitivo e i suoi sviluppi clinici - SITCC 2018
State of Mind
Emozioni steca 1
Emozioni steca 1
imartini
Mindfulness ed emozioni 2
Mindfulness ed emozioni 2
Nicoletta Cinotti
Mindfulness e Tradizioni Meditative
Mindfulness e Tradizioni Meditative
Gino Martorelli
Le emozioni dei bambini
Le emozioni dei bambini
SonnoBambini
Emozioni tc prev
Emozioni tc prev
imartini
Emozioni 1
Emozioni 1
imartini
Mindfulness_FSM_2016b
Mindfulness_FSM_2016b
Pietro Thea
Recomendados
Il paradigma teorico metacognitivo e i suoi sviluppi clinici - SITCC 2018
Il paradigma teorico metacognitivo e i suoi sviluppi clinici - SITCC 2018
State of Mind
Emozioni steca 1
Emozioni steca 1
imartini
Mindfulness ed emozioni 2
Mindfulness ed emozioni 2
Nicoletta Cinotti
Mindfulness e Tradizioni Meditative
Mindfulness e Tradizioni Meditative
Gino Martorelli
Le emozioni dei bambini
Le emozioni dei bambini
SonnoBambini
Emozioni tc prev
Emozioni tc prev
imartini
Emozioni 1
Emozioni 1
imartini
Mindfulness_FSM_2016b
Mindfulness_FSM_2016b
Pietro Thea
Psicologia Emozioni 1 Esonero
Psicologia Emozioni 1 Esonero
giosiele
Mindfulness: corso e spiegazioni
Mindfulness: corso e spiegazioni
Dottssa Pagnanini Raffaella
Come gestire le emozioni
Come gestire le emozioni
PLS Coaching
Flow e alta prestazione
Flow e alta prestazione
Beatrice Corsale
Le emozioni-power-point
Le emozioni-power-point
imartini
Relazione ed emozioni
Relazione ed emozioni
imartini
Emozioni
Emozioni
Davide Algeri
Sull'Educazione Emotiva
Sull'Educazione Emotiva
campustralenuvole
intelligenza emotiva
intelligenza emotiva
mariavivo
Ppt mindful
Ppt mindful
Alessandra Parroni
Slides emozioni e gestione stress
Slides emozioni e gestione stress
iva martini
Psicotarapia della Gestalt Espressiva
Psicotarapia della Gestalt Espressiva
Istituto di Psicoterapia della Gestalt Espressiva
Citazioni: il ruolo dello psicoterapeuta
Citazioni: il ruolo dello psicoterapeuta
icpitalia
1° Convegno di Olismologia - Intervento del Dr. Giovanni Bertanza
1° Convegno di Olismologia - Intervento del Dr. Giovanni Bertanza
Lorenzo Capello
Master psicom 27 02 definitivo
Master psicom 27 02 definitivo
Fabrizio Dell'Orto
LOGOTERAPIA
LOGOTERAPIA
Angelo Rega
Trasformare la vergogna - workshop siab-2018 di Janina Fisher, Ph.D.
Trasformare la vergogna - workshop siab-2018 di Janina Fisher, Ph.D.
FrancescaSiab
La cultura e la pratica degli interventi di gruppo
La cultura e la pratica degli interventi di gruppo
Raffaele Barone
Dispensa de carli mg3 ud1 14 15
Dispensa de carli mg3 ud1 14 15
RosaDelDeserto
Pre-training Rogers e Perls
Pre-training Rogers e Perls
Elvino Miali
Workshop di gestione stress con approccio gestaltico
Workshop di gestione stress con approccio gestaltico
piergiuliopoli
Costellazioni volantino maggio 2012
Costellazioni volantino maggio 2012
Giulia Arzuffi
Más contenido relacionado
La actualidad más candente
Psicologia Emozioni 1 Esonero
Psicologia Emozioni 1 Esonero
giosiele
Mindfulness: corso e spiegazioni
Mindfulness: corso e spiegazioni
Dottssa Pagnanini Raffaella
Come gestire le emozioni
Come gestire le emozioni
PLS Coaching
Flow e alta prestazione
Flow e alta prestazione
Beatrice Corsale
Le emozioni-power-point
Le emozioni-power-point
imartini
Relazione ed emozioni
Relazione ed emozioni
imartini
Emozioni
Emozioni
Davide Algeri
Sull'Educazione Emotiva
Sull'Educazione Emotiva
campustralenuvole
intelligenza emotiva
intelligenza emotiva
mariavivo
Ppt mindful
Ppt mindful
Alessandra Parroni
Slides emozioni e gestione stress
Slides emozioni e gestione stress
iva martini
La actualidad más candente
(11)
Psicologia Emozioni 1 Esonero
Psicologia Emozioni 1 Esonero
Mindfulness: corso e spiegazioni
Mindfulness: corso e spiegazioni
Come gestire le emozioni
Come gestire le emozioni
Flow e alta prestazione
Flow e alta prestazione
Le emozioni-power-point
Le emozioni-power-point
Relazione ed emozioni
Relazione ed emozioni
Emozioni
Emozioni
Sull'Educazione Emotiva
Sull'Educazione Emotiva
intelligenza emotiva
intelligenza emotiva
Ppt mindful
Ppt mindful
Slides emozioni e gestione stress
Slides emozioni e gestione stress
Similar a Gestalt - Arte della Consapevolezza
Psicotarapia della Gestalt Espressiva
Psicotarapia della Gestalt Espressiva
Istituto di Psicoterapia della Gestalt Espressiva
Citazioni: il ruolo dello psicoterapeuta
Citazioni: il ruolo dello psicoterapeuta
icpitalia
1° Convegno di Olismologia - Intervento del Dr. Giovanni Bertanza
1° Convegno di Olismologia - Intervento del Dr. Giovanni Bertanza
Lorenzo Capello
Master psicom 27 02 definitivo
Master psicom 27 02 definitivo
Fabrizio Dell'Orto
LOGOTERAPIA
LOGOTERAPIA
Angelo Rega
Trasformare la vergogna - workshop siab-2018 di Janina Fisher, Ph.D.
Trasformare la vergogna - workshop siab-2018 di Janina Fisher, Ph.D.
FrancescaSiab
La cultura e la pratica degli interventi di gruppo
La cultura e la pratica degli interventi di gruppo
Raffaele Barone
Dispensa de carli mg3 ud1 14 15
Dispensa de carli mg3 ud1 14 15
RosaDelDeserto
Pre-training Rogers e Perls
Pre-training Rogers e Perls
Elvino Miali
Workshop di gestione stress con approccio gestaltico
Workshop di gestione stress con approccio gestaltico
piergiuliopoli
Costellazioni volantino maggio 2012
Costellazioni volantino maggio 2012
Giulia Arzuffi
ATTEGGIAMENTO E RITUALITA’ NELLA PRESA IN CARICO DEI NEONATI
ATTEGGIAMENTO E RITUALITA’ NELLA PRESA IN CARICO DEI NEONATI
Braglia
Cos'è la psicoterapia?
Cos'è la psicoterapia?
Fabio Calvo
Pawer point pet therapy
Pawer point pet therapy
FedericaFlor
Schema Therapy modello di terapia cognitivo-comportamentale
Schema Therapy modello di terapia cognitivo-comportamentale
Suma Tani Onofri
QUA LA ZAMPA
QUA LA ZAMPA
Greta Dall'Osto
Basta coi cattivi pensieri _
Basta coi cattivi pensieri _
iva martini
Basta coi cattivi pensieri _
Basta coi cattivi pensieri _
imartini
Cos’e’ la meditazione
Cos’e’ la meditazione
simone bassoli
Cos’e’ la meditazione (Mindfulness)?
Cos’e’ la meditazione (Mindfulness)?
simone bassoli
Similar a Gestalt - Arte della Consapevolezza
(20)
Psicotarapia della Gestalt Espressiva
Psicotarapia della Gestalt Espressiva
Citazioni: il ruolo dello psicoterapeuta
Citazioni: il ruolo dello psicoterapeuta
1° Convegno di Olismologia - Intervento del Dr. Giovanni Bertanza
1° Convegno di Olismologia - Intervento del Dr. Giovanni Bertanza
Master psicom 27 02 definitivo
Master psicom 27 02 definitivo
LOGOTERAPIA
LOGOTERAPIA
Trasformare la vergogna - workshop siab-2018 di Janina Fisher, Ph.D.
Trasformare la vergogna - workshop siab-2018 di Janina Fisher, Ph.D.
La cultura e la pratica degli interventi di gruppo
La cultura e la pratica degli interventi di gruppo
Dispensa de carli mg3 ud1 14 15
Dispensa de carli mg3 ud1 14 15
Pre-training Rogers e Perls
Pre-training Rogers e Perls
Workshop di gestione stress con approccio gestaltico
Workshop di gestione stress con approccio gestaltico
Costellazioni volantino maggio 2012
Costellazioni volantino maggio 2012
ATTEGGIAMENTO E RITUALITA’ NELLA PRESA IN CARICO DEI NEONATI
ATTEGGIAMENTO E RITUALITA’ NELLA PRESA IN CARICO DEI NEONATI
Cos'è la psicoterapia?
Cos'è la psicoterapia?
Pawer point pet therapy
Pawer point pet therapy
Schema Therapy modello di terapia cognitivo-comportamentale
Schema Therapy modello di terapia cognitivo-comportamentale
QUA LA ZAMPA
QUA LA ZAMPA
Basta coi cattivi pensieri _
Basta coi cattivi pensieri _
Basta coi cattivi pensieri _
Basta coi cattivi pensieri _
Cos’e’ la meditazione
Cos’e’ la meditazione
Cos’e’ la meditazione (Mindfulness)?
Cos’e’ la meditazione (Mindfulness)?
Más de Ornella Lo Prete
Programmazione Neuro-Linguistica: spunti
Programmazione Neuro-Linguistica: spunti
Ornella Lo Prete
Retorica: Arte della Persuasione
Retorica: Arte della Persuasione
Ornella Lo Prete
Studiare - Nuovi Modi
Studiare - Nuovi Modi
Ornella Lo Prete
Memoria - Teorie e Tecniche
Memoria - Teorie e Tecniche
Ornella Lo Prete
Grafologia e Autobiografia
Grafologia e Autobiografia
Ornella Lo Prete
"Giochi" da Social Network
"Giochi" da Social Network
Ornella Lo Prete
Scrivere l'Autobiografia
Scrivere l'Autobiografia
Ornella Lo Prete
#Caramellediformazione
#Caramellediformazione
Ornella Lo Prete
Tornare in formazione
Tornare in formazione
Ornella Lo Prete
Grafologia per tutti
Grafologia per tutti
Ornella Lo Prete
Grafologia e personal branding
Grafologia e personal branding
Ornella Lo Prete
Más de Ornella Lo Prete
(11)
Programmazione Neuro-Linguistica: spunti
Programmazione Neuro-Linguistica: spunti
Retorica: Arte della Persuasione
Retorica: Arte della Persuasione
Studiare - Nuovi Modi
Studiare - Nuovi Modi
Memoria - Teorie e Tecniche
Memoria - Teorie e Tecniche
Grafologia e Autobiografia
Grafologia e Autobiografia
"Giochi" da Social Network
"Giochi" da Social Network
Scrivere l'Autobiografia
Scrivere l'Autobiografia
#Caramellediformazione
#Caramellediformazione
Tornare in formazione
Tornare in formazione
Grafologia per tutti
Grafologia per tutti
Grafologia e personal branding
Grafologia e personal branding
Gestalt - Arte della Consapevolezza
1.
FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017
2.
«Il tutto è
diverso dalla somma delle parti»…e…«una parte in un tutto è differente dalla stessa parte presa isolatamente o inserita in un tutto diverso» (S. Ginger e A. Ginger, 2004, pag. 15) Gestalt #caramellediformazione FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017
3.
Gestalt #caramellediformazione CONTENUTI 1.Cos’è in pratica 2.Elementi
costitutivi 3.Esperimenti di consapevolezza 4.Dirigere la consapevolezza Consigli di lettura FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017
4.
Gestalt #caramellediformazione 1. Cos’è in
pratica 1.1 Da Psicologia a Terapia 1.2 Una Terapia serve a curare 1.3 Chi era Friederick Salomon Perls? 1.4 Da chi ha preso (e adattato)? FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017
5.
FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 Gestalt
è un termine tedesco che significa struttura-forma Inizialmente adottato agli inizi degli anni ‘30 da un gruppo di ricercatori della scuola di Francoforte che si occupava di psicologia della percezione, è diventato il simbolo di uno degli indirizzi più suggestivi nella psicoterapia e nelle scienze umane e applicato anche nella formazione, sviluppo e rafforzamento del potenziale individuale Gestalt 1.Cos’è in pratica
6.
FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 1.1
Da Psicologia a Terapia • Psicologia della Gestalt Studiando il campo dei fenomeni percettivi, in particolare quello visivo, la psicologia della Gestalt ha messo in evidenza l’attitudine naturale a cogliere l’insieme (a definire forme) che dà senso e supera la semplice sommatoria degli elementi costitutivi • Terapia della Gestalt Fu merito di Friederick Salomon Perls innestare questi contributi sul terreno della teoria e della pratica psicoanalitica. In particolare ha focalizzato la sua teoria di sviluppo sui disagi che l’impossibilità di completare forme (significati) procura Gestalt 1.Cos’è in pratica
7.
Gestalt 1.Cos’è in pratica FORMAZIONE
in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 1.2 Una Terapia serve a curare • Curare cosa? Le forme incomplete, perché «Esiste una tendenza fondamentale nell’organismo a completare ogni situazione o transazione che per esso risultino incompiute» (Perls, Hefferline, Goodman, 1951, pag.95); Gli inceppamenti al nostro specifico e spontaneo modo di utilizzare le risorse innate, i nostri potenziali o, se vogliamo, i nostri Talenti. «Una terapia per ‘normali’» (Ginger, 2004, pag. 53)
8.
FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 1.2
Una Terapia serve a curare • Con quali risorse? Secondo gli studi di Goldstein (1878-1965), con cui Perls collaborò all’inizio del suo percorso, «L’ organismo psicosomatico si autoregola: è cioè dotato di una saggezza intrinseca e della capacità di cavarsela da solo» (in Naranjo, 2007, pag. 106). Perls definirà questo modo naturale di gestirsi non «istinto», ma «Autoregolazione organismica» Gestalt 1.Cos’è in pratica
9.
FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 1.3
Chi era Friederick Salomon Perls? • Una vita avventurosa Nasce in Germania nel 1893, viene mandato al fronte nel 1916 e ferito. Nel 1920 si laurea in neuropsichiatria e si cimenta con passione nell’attività teatrale. Si reca a New York, torna in Germania e nel 1934 si trasferisce in Sudafrica dove diventa un famoso psichiatra. Nel 1946 torna a New York e nel 1951 scrive il testo collettivo Terapia della Gestalt. Viaggia ancora e sperimenta per 10 mesi la vita in un monastero Zen in Giappone. Muore nel 1970 in California. Gestalt 1.Cos’è in pratica
10.
FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 1.3
Chi era Friederick Salomon Perls? • Una vita avventurosa Nel corso della sua vita ha avuto amori, figli, grandi entusiasmi e devastanti delusioni. Ha collaborato, studiato ed è stato in analisi con i migliori psichiatri del tempo. Ha vissuto intensamente sempre pronto ad accogliere e sperimentare nuove suggestioni, fino a fare uso di droghe come l’LSD. Parallelamente all’attività terapeutica ha frequentato ambienti artistici e bohémiens. Fu persino considerato il re degli hippies. Interessi e passioni hanno lasciato tracce nella sua vita e nella sua creatura: la terapia della Gestalt. Ma, secondo Naranjo, uno dei principali suoi «successori», «la parte migliore della sua eredità è stata il suo impatto terapeutico» (Naranjo, 2007, pag. 97) Gestalt 1.Cos’è in pratica
11.
FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 1.4
Da chi ha preso (e adattato)? Freud Psicoanalisi Goldstein Autoregolazione organismica Lewin Teoria del Campo Monaci Zen Pensiero orientale Reinhard Pensiero differenziale e punto Zero Rogers Terapia centrata sul paziente Smuts Olismo ed evoluzione Wertheimer Psicologia della Forma Gestalt 1.Cos’è in pratica
12.
Gestalt #caramellediformazione 2. Elementi costitutivi 2.1
Creiamo forme 2.2 Siamo noi qui e adesso 2.3 Attraversare 2.4 Come e cosa facciamo 2.5 Il terapeuta «simpatico» FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017
13.
FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 2.1
Creiamo forme • Il ciclo della Gestalt Da uno sfondo ricco di stimoli, i nostri sensi registrano qualcosa di interessante che genera e mobilita energia. Il processo parte con… Sensazione consapevolezza mobilitazione di energia azione contatto distacco …per ricominciare con una nuova sensazione che porterà a una nuova forma (da Zerbetto,2008) Gestalt 2.Elementi costitutivi
14.
FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 2.1
Creiamo forme • La mia forma è diversa dalla tua Lo sguardo sullo sfondo è soggettivo perché le forme sono polisemiche: «L’uomo attribuisce un suo significato a ciò che potrebbe averne diversi» (Ginger, 2004, pag. 45) • E se il ciclo viene interrotto? Se questo processo viene interrotto prima che diventi azione, l’energia che si genera ristagna o si dirige altrove creando il disagio. Si pensi alla fame, bisogno primario, ma anche ad un bisogno di realizzazione. Gestalt 2.Elementi costitutivi
15.
2.2 Siamo noi
qui e adesso • I disagi che si provano adesso Obiettivo della terapia è consentirci di ritrovare noi stessi. La terapia della consapevolezza richiede l’assunzione di responsabilità per quello che siamo. Il radicamento nel qui e adesso con il corpo-sensazioni- emozioni-pensieri permette di verificare in concreto la qualità delle interazioni con l’ambiente e verificare di conseguenza quanto queste interazioni siano soddisfacenti e forse migliorabili (Zerbetto, 2008, pag. 64) FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 Gestalt 2.Elementi costitutivi
16.
2.3 Attraversare • E
non girarci attorno! Evitiamo ciò che ci procura disagi ed è bene essere consapevoli di quali meccanismi di difesa mettiamo in campo (Zerbetto, 2008, pag. 59). Secondo Perls evitiamo di formare le gestalt che produrrebbero energia per comportamenti considerati socialmente inopportuni. Quei limiti sono stati fissati nelle nostre abitudini ma oggi potrebbero essere non più necessari. FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 Gestalt 2.Elementi costitutivi
17.
2.4 Come e
cosa facciamo • Non importa perché Così come ogni cellula, «frammento minimo» del nostro corpo, possiede un nucleo con il codice genetico dell’intero organismo, sta a noi saper cogliere la gestalt, disegno complessivo racchiuso nei comportamenti, come «frammenti minimi» del nostro modo di essere. Di qui l’attenzione al sintomo, la gestualità, il tono di voce oltre che il contenuto del messaggio verbale (così spesso incongruenti fra loro), per ciò che appare e per ciò che è nascosto (Zerbetto, 2008, pag. 54) FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 Gestalt 2.Elementi costitutivi
18.
2.5 Il terapeuta
«simpatico» • Non è «distaccato» né «empatico» «Faccio divertire molto la gente, specie quando faccio la parte del pagliaccio» diceva di sé Perls (in Zerbetto, 2008, pag. 39). Se per Rogers l’approccio non direttivo, empatico, fa sentire il terapeuta emozionalmente vicino al paziente cliente, per Freud si tiene emozionalmente a distanza. Secondo Perls, deve essere «attore ed attivo ma non per questo direttivo» (Ginger, 2004, pag. 156) L’obiettivo è favorire il processo di consapevole assunzione di responsabilità per ciò che si è, ciò che si vuole e si può diventare. E per fare ciò il terapeuta aiuta ad esplorare il sintomo lavorando insieme al paziente. FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 Gestalt 2.Elementi costitutivi
19.
Gestalt #caramellediformazione 3. Esperimenti di
consapevolezza Consapevolezza e Introspezione 3.1 Sentire la realtà 3.2 Percepire forze contrarie 3.3 Attenzione: dove va l’energia 3.4 Differenziare e unificare FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017
20.
Gestalt #caramellediformazione 3. Esperimenti di
consapevolezza 3.5 Ricordare 3.6 Il senso del corpo 3.7 Continuità di emozione 3.8 Verbalizzazione 3.9 Integrazione della consapevolezza FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017
21.
Consapevolezza e Introspezione Nel
suo saggio fondamentale (Perls, Hefferline, Goodman,1951), Perls propone delle esercitazioni, alcune delle quali sono riportate in questa parte, che definisce «esperimenti», precisando che… • Consapevolezza «Consiste nell’avvertire spontaneamente quanto sorge in voi; le cose che fate, sentite, progettate» • Introspezione «Deliberata concentrazione dell’attenzione su queste stesse attività, in modo da valutare, correggere, controllare e intervenire. Se occasionale è utile ma difficile da realizzare» (pag. 93) FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 Gestalt 3.Esperimenti di consapevolezza
22.
3.1 Sentire la
realtà • Io qui e ora Il malessere lo si prova nel presente anche se ha origini molto lontane. • Iniziate formulando delle frasi su ciò di cui qui e ora vi sentite consapevoli. Annotate anche ciò che contrasta con l’esecuzione dell’esercizio: le resistenze (vuoti mentali, emozioni contraddittorie, altre difficoltà) Esempio: «In questo momento sto viaggiando in metropolitana. Adesso il treno sta ondeggiando. Ora alcuni vanno verso l’uscita…» FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 Gestalt 3.Esperimenti di consapevolezza
23.
3.2 Percepire forze
contrarie • Cosa mi impedisce di… Molti fenomeni non esisterebbero se non esistessero i loro opposti. E la figura per distaccarsi dal fondo deve distinguersi. • Pensate a coppie di opposti nelle quali nessuno dei due membri avrebbe significato se non grazie all’esistenza reale o implicita del suo opposto. • Immaginate di svolgere un’attività quotidiana in modo opposto alle personali abitudini. Per esempio la coppia inizio/fine ha il suo intermedio a metà. Fra passato e futuro c’è il presente. FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 Gestalt 3.Esperimenti di consapevolezza
24.
3.3 Attenzione: dove
va l’energia • Applicazione o concentrazione? L’attenzione è fondamentale per eseguire un compito ma l’applicazione è intenzionale e quindi imposta (come quando dobbiamo farlo) mentre la concentrazione è spontanea e si verifica quando ci si rivolge a qualcosa di veramente interessante (come un hobby). Nel caso di applicazione, il potenziale energetico si scinde in tre parti: Una parte si dedica al compito, una parte alimenta l’elemento di resistenza (la distrazione o la noia, per esempio) e la terza parte a combattere l’elemento di resistenza. FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 Gestalt 3.Esperimenti di consapevolezza
25.
3.3 Attenzione: dove
va l’energia • Concentratevi per breve tempo su un oggetto nel campo visivo, per esempio una sedia. Fissandola con attenzione noterete che gli altri oggetti sullo sfondo saranno sempre più sfocati. Provate con gli altri sensi: un rumore ad esempio. Oppure con una sensazione fisica. • Spostate l’attenzione da un oggetto a un altro dichiarando ciò che vi piace e ciò che non vi piace. FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 Gestalt 3.Esperimenti di consapevolezza
26.
3.4 Differenziare e
unificare • Le parti e il tutto Una volta isolato un oggetto dallo sfondo, apparirà più dettagliato. • Potete fare l’esperimento con una matita, cercando di indicare quante più proprietà possibili: la mina, il legno, i colori, le funzioni…e poi considerare quanto tutti questi dettagli aderiscano tra loro. • Utilizzate anche gli altri sensi. Provate con un brano musicale e isolate i singoli strumenti. Oppure sul cibo e sui suoi sapori. Ma potete provare anche il filo grafico della vostra scrittura. FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 Gestalt 3.Esperimenti di consapevolezza
27.
3.5 Ricordare • La
«forma» di un ricordo «Esiste una tendenza fondamentale nell’organismo a completare ogni situazione o transazione che per esso risultino incompiute»; ciò avviene anche quando cerchiamo di ricordare. • Provate col ricordare la casa di un amico. Tornateci più volte con la mente ed emergeranno sempre nuovi particolari. • Cercate di integrare anche con gli altri sensi: i suoni, i rumori, gli odori e anche il tono emotivo. Evitate di ricordare qualcuno? FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 Gestalt 3.Esperimenti di consapevolezza
28.
Gestalt #caramellediformazione FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 Il
bisogno di completare e dare un senso si esprime in ogni circostanza. Vi propongo un frammento del libro «L’Organismo» di K. Goldstein, 2010, pag. 99. Sono state cancellate delle sezioni di testo. Provate a leggere nonostante le parti mancanti.
29.
FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 3.6
Il senso del corpo • Come ci si percepisce Il nostro punto di contatto con il mondo è il corpo tramite i suoi sensi. I primi blocchi si fissano lì. • Mettetevi sdraiati o seduti e concentratevi sul respiro, la tensione o rilassatezza di ogni parte, il flusso dei pensieri. Verbalizzate, iniziando con «ora sono consapevole che…», anche ciò che accade all’esterno del vostro corpo attivando tutti i sensi e tornate all’interno. Provate a creare delle combinazioni fra pensieri e sensazioni corporee. Gestalt 3.Esperimenti di consapevolezza
30.
3.7 Continuità di
emozione • Cosa si prova «L’emozione è un processo continuo, nel senso che ogni momento della vita di un individuo è fatto in certa misura di sentimenti di piacere o di dispiacere». Le emozioni attivano energia e «sono il mezzo attraverso cui diventiamo consapevoli dei nostri interessi». • Partendo dall’esperimento sul corpo, provate a immaginare la vostra espressione facciale attribuendole uno stato emotivo e vi accorgerete che la vostra emozione si intensificherà. FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 Gestalt 3.Esperimenti di consapevolezza
31.
3.8 Verbalizzazione • Esprimere
a parole «Pensare è facile; più difficile è descrivere i nostri pensieri». La causa è il timore di come gli altri potranno reagire alla verbalizzazione dei nostri pensieri. E allora è meglio ascoltarsi • Provate a registrarvi e riascoltarvi. Recitate una poesia, ascoltatela e poi recitatela mentalmente ed ascoltatevi mentre la recitate. Infine ascoltare i vostri pensieri e descrivete le emozioni della vostre voce interiore. FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 Gestalt 3.Esperimenti di consapevolezza
32.
3.9 Integrazione della
consapevolezza Interconnessioni Gli esperimenti precedenti facevano luce su aree specifiche. Così come le scienze umane – biologia, sociologia, psicologia, antropologia, arte ecc. - sono interconnesse, anche le aree della personalità sono integrate. L’esperimento che segue riguarda la consapevolezza della loro interconnessione • Partendo dalla consapevolezza di una sensazione fisica, passare ad esplorare la risonanza emotiva di tale sensazione e i pensieri che ne derivano. Gestalt 3.Esperimenti di consapevolezza FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017
33.
Gestalt #caramellediformazione 4. Dirigere la
consapevolezza 4.1 Convertire la confluenza in contatto 4.2 Trasformare l’angoscia in eccitazione FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017
34.
4.1 Convertire la
confluenza in contatto • I punti ciechi L’Orientamento (provvedono i sensi) ci fa riconoscere delle forme fra tanti stimoli che «confluiscono». Si attiva energia che viene impiegata nei comportamenti conseguenti (provvedono i muscoli) e diventa «contatto». A volte il processo è bloccato alla fase di confluenza perché le relative forme (definizione di desideri) porterebbero a comportamenti considerati inopportuni. Questo processo di selezione è spesso fissato nelle abitudini. L’energia bloccata però genera «angoscia» Dove sono i punti ciechi, i processi bloccati? FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 Gestalt 4.Dirigere la consapevolezza
35.
4.1 Convertire la
confluenza in contatto • Le abitudini • Riflettete sulle abitudini. Sono davvero tutte efficaci? Vi indignate se siete costretti a cambiare qualcosa rispetto al procedimento abituale? Vi piace imparare un modo nuovo? Da chi le avete ereditate? Chi o cosa vi ha suggestionato? • Prima ancora di iniziare un procedimento abituale provate a immaginarlo ed eseguirlo diversamente FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 Gestalt 4.Dirigere la consapevolezza
36.
Gestalt 4.Dirigere la consapevolezza 4.2
Trasformare l’angoscia in eccitazione • Angoscia e paura «L’angoscia è l’esperienza di provare difficoltà nel respirare durante qualsiasi eccitazione bloccata». È una esperienza interna e per questo si differenzia dalla paura che è in relazione alla percezione di un pericolo ambientale. Altri sintomi sono: irrequietezza, aumentato ritmo del polso e contrazione di alcuni muscoli. La cura è indiretta: lavorando sulla consapevolezza del respiro e delle contrazioni muscolari. FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017
37.
FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 •
Respirare • Osservate la respirazione di una persona. Pensate al suo ritmo all’intensità e a tutto quanto costituisce una interruzione. Osservate anche eventuali sbadigli, colpi di tosse, stiracchiamenti ecc. • Ora concentratevi sulla vostra respirazione qui ed ora. Osservate come l’aria introdotta inspirando pervade il corpo e fa espandere il torace e quanto invece si modifica nel momento dell’espirazione. E appena potete sbadigliate e stiracchiatevi così come fa un gatto appena dopo un pisolino. Gestalt 4.Dirigere la consapevolezza
38.
Gestalt Consigli di lettura •
Ginger S. e Ginger A., La Gestalt, terapia del contatto emotivo, (titolo originale: La Gestalt, une thérapie du contact) edizioni mediterranee, 2004, Roma; • Naranjo C. Per una Gestalt viva, (titolo originale: Por una gestalt viva), Astrolabio, 2007, Roma; • Perls F., Hefferline R.F., Goodman P. Teoria e pratica della terapia della Gestalt (titolo originale, 1951 : Gestalt therapy, excitement and growth in the human personality), Astrolabio, 1971, Roma • Zerbetto R., La Gestalt, terapia della consapevolezza, Xenia tascabili, 2008, Milano; FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017
39.
FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017
40.
Gestalt #caramellediformazione FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 AVVERTENZE Questa
pubblicazione ha scopo divulgativo e non costituisce una guida per una terapia autodiretta. Per tale esigenza si consiglia di rivolgersi a degli specialisti con titoli accademici e professionali rilasciati dagli organi legittimati.
41.
FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione per
non dimenticare…il Piacere della Formazione FORMAZIONE in Caramelle™ #caramellediformazione ©OrnellaLoPrete_2017 Ornella Lo Prete Esperta in processi formativi, Formazione degli adulti e consulenza nelle organizzazioni, Grafologa www.talentoneltratto.com...sito web Linkedin …chi sono Facebook ….cosa mi piace Twitter @lopreteo Corsi • «Ri-conoscere i propri Talenti» • con il metodo TALENTOnelTratto® • «Tecniche di apprendimento veloce» per adulti in formazione • «Grafologia per lo sviluppo» per non grafologi Grazie
Descargar ahora