2. Il Jazz è una musica di origine americana, anzi
precisamente "afro-americana";
questo termine evidenzia infatti i
due differenti caratteri culturali:
quello africano, dovuto alla massiccia
presenza, negli Stati Uniti, di popolazione
nera deportata dalle coste dell'Africa dai
mercanti di schiavi fin dalla metà del '600;
e quello americano, a sua volta composto
dall'influenza dei coloni inglesi, ma anche
olandesi, francesi ed italiani.
3. Alla fine dell'800,
gli Stati Uniti sono
quindi il luogo in
cui si sviluppa
questa moderna
forma d'arte nata
dall'incontro ed,
alle volte, dallo
scontro di culture
profondamente
diverse;
4. il ritmo, il suono dei tamburi, l'esuberanza africana si
fondono con la raffinatezza, il senso della forma e, con
gli strumenti musicali tradizionali europei, che
vengono utilizzati diversamente dalla tradizione.
TAMBURI
5. Dagli "work song", i canti di lavoro degli
schiavi, dai "Gospels" (letteralmente "God's
Spell" = "parola di Dio"), i canti religiosi dei
Neri afroamericani, Godspell
6. dal "blues" - semplice e poetico modo
di raccontare con musica e testo i
disagi e le tristezze - ma anche dalle
musiche per banda europee,
Blues
7. dal Rag time,
il Jazz, intorno
all'inizio del '900,
inizia a prendere
forma ed a
diffondersi da New
Orleans fino a
Chicago seguendo il
grande fiume
Mississippi che
rappresenta una
delle più importanti
vie di comunicazione
dell'epoca. rag time
8.
9. Tromba, clarinetto, saxofono,
banjo, basso tuba, tamburo
rullante, cassa ed, in seguito,
pianoforte, contrabbasso,
batteria e chitarra sono tra gli
strumenti più usati nel Jazz, ma
suonati con uno stile particolare:
gli strumenti a fiato che, talvolta,
tentano di imitare la voce
umana, il contrabbasso che viene
quasi sempre suonato
"pizzicato" e non con il
tradizionale arco, il pianoforte
suonato percuotendo i tasti, la
batteria (strumento nato dal
Jazz) che segna incalzante il
tempo e, spesso, è protagonista
di "assoli" al pari degli altri
strumenti.
10. Da allora ad oggi, gli
"stili" del Jazz si sono
evoluti, i musicisti, Neri e
Bianchi, che hanno fatto
grande questa musica si
sono incontrati,
influenzati
reciprocamente ed
avvicendati, ma
l'elemento essenziale è
sempre rimasto quello di
riuscire a re-inventare
collettivamente, cioè in
un gruppo grande o
piccolo e, spesso, sul
momento, una musica.
IMPROVVISAZIONI E JAM SESSION
Dave Brubeck
11. A ragione possiamo
considerare il Jazz, che
ancora oggi si trasforma
in America come nel
resto del mondo, come
la culla di musiche più
recenti come, ad
esempio, il rock e certa
musica "leggera" dove
però raramente si
ritrovano
l'immediatezza,
l'inventiva; questi ultimi,
i caratteri più tipici della
musica chiamata "Jazz".
12. I caratteri principali del jazz:
Improvvisazione
Impulso ritmico : Swing
Scala blues
Fraseggio sincopato
Poliritmia strumentale